FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] fecero seguito alcuni scritti d'occasione: Rimedio contro la carestia, qual è l'esatta santificazione delle feste comandate (Faenza 1777), Lettera contro gli incettatori delle robe venali che servono al mantenimento del publico (ibid. 1777), La donna ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] anno 1719, Roma-Bologna 1719; Discorso […] in onore dell’Immacolata concezione di Maria Vergine in Faenza l’anno 1723, Roma-Faenza 1723; Discorso […] recitato nella chiesa della nobilissima arciconfraternita di Santa Maria della morte l’ultimo giorno ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] raccolta di poesie Componimenti degli Academici Riformati di Cesena per le vittorie dell'armi Cesaree sopra de' Turchi (Faenza 1717) ed è intitolata Orazione delle lodi del Serenissimo Principe Eugenio di Savoja per le vittorie riportate contro il ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] , nel giugno del 1248 era riuscito a riportare dalla parte del papato le città di Forlì, Cesena, Imola, Ravenna e Faenza in Romagna. Nella seconda metà dell'anno compì un'operazione analoga in Emilia. Trascorse gran parte del 1249 a Bologna cercando ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] abbia predicato anche a Firenze, dove risulta di passaggio nel convento della SS. Annunziata nel 1474, nel 1475 e nel 1485, e a Faenza, ove si trovava il 9 dic. 1479 e dal 22 al 26 apr. 1483. Partecipò alla pubblica disputa che ebbe luogo a Ferrara ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Urbino e Cagli; i Malatesta su Rimini, Pesaro, Fermo, Senigallia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi su Forlì e Cesena; i Manfredi su Faenza; gli Alidosi su Imola; i da Polenta su Ravenna e Cervia; gli Estensi (1317) su Ferrara; i Pepoli, poi i Visconti ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] casi di coscienza per curare specialmente la materia delle confessioni (cfr. F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, p. 40).
9 Cfr. M. Firpo, Gli “spirituali”, l’Accademia di Modena e il formulario di fede del 1542 ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] a pontefice. Lettere al card. L. Amat, Modena 1949, ad Indicem; A. Simonini, La Chiesa ravennate. Splendore e tramonto di una metropoli, Faenza 1964, pp. 379-385; M. Mazzotti, Il card. C. F., in Pio IX, XVII (1988), pp. 298-301. Sulla famiglia si ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] governo adeguate alla sua esperienza ed alla sua capacità: il 2 ott. 1623, infatti, lo trasferì al più pingue vescovato di Faenza ed il 20 novembre successivo lo nominò legato di Ferrara; ma soprattutto gli affidò le trattative con il duca di Urbino ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] , ma vennero anche costretti ad annullare una sorta di lega e di confederazione strette con Forlì, Forlimpopoli, Imola, Faenza e Cesena - città queste ultime che, soggette alla Chiesa, cercavano, ad imitazione di Ferrara, di conquistare una più ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...