HARTMANN, Eduard von
Antonio Banfi
Filosofo, nato a Berlino il 23 febbraio 1842, morto il 5 giugno 1906 nel sobborgo di Gross-Lichterfelde, nel cui tranquillo soggiorno, lungi da ogni rapporto accademico, [...] Kantstudien, XVII, 1912, p. 501 segg.
Bibl.: F. Bonatelli, La filosofia dell'Inconscio di Ed. v. H., Roma 1876; A. Faggi, La filosofia dell'Incosciente, Firenze 1891; A. Drews, Ed. v. H. philosophisches System in Grundriss, 2a ed., Heidelberg 1906; L ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] .
La stessa cosa avviene per le piante: nella foresta decidua sono preferiti gli alberi da frutta; non solo querce o faggi, specie dominanti, ma anche castagni, meli, peri, susini, noci; in altre zone si tratta invece dell'olivo, del mandorlo, della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I climi europei vengono descritti riferendoli a pochi tipi fondamentali, riconosciuti [...] , di specie in gran parte analoga a quelle della fascia mediana dell’Europa già descritta. Ritroviamo qui dunque il faggio (in genere subito al di sotto delle conifere) e altre latifoglie decidue già ricordate; inoltre troviamo ancora il castagno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alimentazione degli uomini dell’alto Medioevo è qualitativamente [...] composizione del manto vegetale in Occidente.
Queste variazioni spontanee o leggermente determinate dalla presenza dell’uomo (faggi, carpini e abeti che insidiano e si sostituiscono ai noccioli) producono importanti variazioni nella composizione dell ...
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CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] "storico e psicologo", rispetto a quello "metafisico", e quindi una sostanziale svalutazione dei contributi critici della filosofia vichiana (A. Faggi, in Riv. filosofica IX [1906], pp. 593-606; B. Croce, La filosofia di G. B. Vico, Bari 1953, ad ...
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impollinazione
Laura Costanzo
Un processo indispensabile per la riproduzione delle piante
L'impollinazione consiste nel trasporto del polline da una pianta all'altra per opera di diversi agenti impollinatori. [...] molti fiori si aprono e liberano nell'aria piccoli granelli di polline che vengono trasportati via dal vento.
Pioppi, faggi, ontani, querce, castagni, salici, olmi ma anche grano, mais, avena, riso e ortica sono dette piante anemofile perché affidano ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] 400 m: specie lentisco, mortella ecc.), il bosco submontano di querce e di castagni (400-1000 m), il bosco montano di faggi e di conifere (queste ultime specie nel Pollino: 1000-2000 m), e il pascolo alpestre.
Popolazione
L’inversione della tendenza ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La dinamica demografica del Paese è caratterizzata da un incremento sostenuto (1,1% la media annua nel periodo 2000-2005), [...] di ovini e lo sfruttamento forestale: il manto verde che copre questa regione è, infatti, ricco di numerose specie di faggi australi e di alcune conifere, oltre che di pioppi ed eucalipti. Le acque estremamente pescose dell'estesa costa cilena ...
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GEMMA (fr. bourgeon; sp. yema; ted. Knospe; ingl. gem, bud)
Carlo Avetta
La gemma è l'estremità non ancora completamente sviluppata del germoglio, con le due parti costitutive di esso allo stato embrionale [...] e decennî, nascoste nella corteccia. Di tali gemme dormienti sono copiosamente fornite le essenze forestali dei boschi cedui (Querce, Faggi, ecc.). In antitesi alle dormienti può darsi il caso di gemme a sviluppo anticipato, cioè nello stesso periodo ...
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MENGOTTI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Schio (presso Vicenza) il 16 nov. 1850, dai mercanti di tessuti Luigi e Angela Pozza (Schio, Archivio e Biblioteca del Duomo, Battesimi, 14, 204; Ibid., [...] A Vicenza, nella primavera del 1890, tenne una mostra a palazzo Torresan, dove espose 28 opere (tra le quali Bosco di faggi, La casa del Marinaio a Pompei e Chiesa di S. Antonio a Milano), insieme con molti quadri dei suoi allievi (Vittorio Saccardo ...
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faggio
fàggio s. m. [dal lat. fageus, agg., der. di fagus «faggio»]. – 1. Albero delle fagacee (Fagus sylvatica), alto sino a 30 m, che si trova in gran parte dell’Europa e Asia occid., e in Italia forma boschi ad altezze tra i 700 e i 1800...
medieuropeo
medieuropèo (o medioeuropèo) agg. [comp. di medio e europeo]. – 1. Relativo all’Europa centrale; è usato, come sinon. del più com. mitteleuropeo, soprattutto nel linguaggio politico (problemi m., questioni m.), ma anche con sign....