È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Ande della Patagonia (a S del parallelo di 38°) sono ammantate di foreste di tipo temperato, formate specialmente da faggio australe, lauracee e conifere. Nel Chaco le foreste si alternano a boscaglie xerofile e savane, dove prevalgono le graminacee ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] il M. Cocuzza e Punta Galera nell'Aspromonte, una nella Sila Piccola al M. Gariglione. Comprende boschi di pino laricio, di faggio, di cerro e di abete bianco fra 1300 e 1956 m di altitudine. Custodisce una fauna di lupi, cinghiali, caprioli, lepri ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ).
La maggior parte del suolo della F. è compreso nel dominio della flora atlantica, con foreste di quercia peduncolata, faggio, carpino, olmo, castagno ecc., e, specialmente nel Massiccio Armoricano, con la formazione della landa.
La F. presenta la ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] più aperto e arido, dominato da erbe e radi arbusti, e poi alla fredda steppa patagonica. È presente il faggio australe (Notophagus).
Cervidi e Bovidi sono sostituiti dai Camelidi (genere Lama) e dal tapiro (Tapirus terrestris, Tapirus pinchaque ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] predominanza in tutte le grandi città di un assortimento omogeneo di specie arboree (acero, quercia, castagno, platano, faggio), nonostante le condizioni naturali originarie di queste aree fossero profondamente diverse.
Parchi e giardini
Gli habitat ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di conifere, con prevalenza di abeti (nelle Alpi anche larici ecc.), più in basso una zona di querceti e faggete. Al faggio è stato spesso sostituito il castagno, introdotto dall’uomo in epoca molto remota. Quercia e altre latifoglie si estendevano ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , che il breve solco di Chiapovano isola dalla più ampia Selva di Tarnova, elevata oltre i 1000 m. e ricoperta da boschi di faggi e d'abeti. Tra le alte valli del Vipacco e dell'Idria questa zona si continua nell'altipiano della Selva di Piro, che si ...
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faggio
fàggio s. m. [dal lat. fageus, agg., der. di fagus «faggio»]. – 1. Albero delle fagacee (Fagus sylvatica), alto sino a 30 m, che si trova in gran parte dell’Europa e Asia occid., e in Italia forma boschi ad altezze tra i 700 e i 1800...