Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] carbossiterminale è fusa a un anticorpo, o a una libreria di anticorpi, ed è espressa sul fago (v. figura 4a). l fagi che contengono la parte carbossiterminale della p3 fusa con l'anticorpo non sono infettivi, a meno che non incontrino, nello spazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] treaty) che unificasse ceppi virali (da T1 a T7), ospiti (batterio E. Coli B) e protocolli standard per la sperimentazione sui fagi (A.D. Hershey, M. Delbrück, A.H. Doermann, S.E. Luria, Second revision: proposal on nomenclature, March 14 1946), e ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] al seminario dell’Istituto di fisica sulla produzione nelle lastre per i raggi cosmici di stelle di elettroni prodotte da fagi pesantemente marcati con fosforo-32 (P32). Nel corso di questa fase, a Graziosi – laureatosi nel marzo 1949 con una tesi ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] plasmidi basati su un genoma semplificato del virus di Epstein-Barr.
Nella produzione di un vettore, i plasmidi o i fagi vengono modificati, eliminando tutte le parti che non sono necessarie alla loro moltiplicazione, e nello spazio reso libero viene ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] delle usuali placche – e poi diventare cancerose. Mettendo insieme le sue recenti conoscenze genetiche e l’esperienza con alcuni fagi temperati in grado di integrarsi nel genoma dei batteri, Dulbecco intuì che il Rous sarcoma virus alterava i geni ...
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Ramo della genetica che studia le relazioni tra i dati ricavati dallo studio dei caratteri genetici, della loro trasmissione e della loro manifestazione, e i dati ricavati dall’osservazione diretta dei [...] per un dato locus genico e sono state ottenute mediante la clonazione di segmenti di DNA in vettori, quali YAC o fagi, oppure mediante amplificazione del DNA con PCR. Il successo ottenuto dal Progetto genoma nel sequenziamento dei geni umani e di ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] , funghi e batteri), come la g. di Drosophila melanogaster, di Neurospora crassa, di Saccharomyces cerevisiae, di Escherichia coli e dei suoi fagi sia virulenti (della serie T) sia lisogeni (il fago λ), del mais, del topo e, in un secondo tempo e in ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] gene. Partendo dallo studio di sistemi biologici relativamente semplici, come i Batteri e i loro virus (detti batteriofagi o fagi), i lieviti, alcuni protozoi e il moscerino dell'aceto Drosophila melanogaster, si è definito il gene come quel segmento ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] acido nucleico della cellula ospite e acido nucleico virale si formino ibridi, in modo analogo a quanto avviene nel caso dei fagi, generalmente in seguito all'unione solo di quei tratti dei due filamenti nei quali vi è complementarità delle basi.
Le ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] del DNA o dell'RNA da diversi materiali biologici.
Dimostrata l'esistenza dell'RNA messaggero. Lavorando con batteri infettati da fagi, Sydney Brenner, François Jacob e Matthew Meselson mostrano che i ribosomi sono il luogo in cui avviene la sintesi ...
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-fago
[dal gr. -ϕάγος; v. -fagia]. – Secondo elemento (atono) di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (come antropofago, coprofago, ecc.), in cui significa «che mangia»; in termini lat. scient. gli corrisponde -phagus....
assemblaggio
assemblàggio s. m. [dal fr. assemblage: v. la voce ]. – 1. Nel linguaggio tecn., il complesso di operazioni necessarie per mettere assieme le varie parti, precostituite, di un apparecchio, di un manufatto, e sim. (è detto anche,...