VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] di sperimentare su popolazioni assolutamente omogenee dal punto di vista genetico, e si diede così allo studio dei fagioli, che sono ermafroditi e che è facile fare riprodurre per autofecondazione, cioè per fecondazione di elementi germinali ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] scomparsa della coda. L'esperimento cruciale e chiarificatore fu eseguito da W. Johannsen (v., 1903) su ‛linee pure' di fagioli, cioè su ceppi d'individui discendenti tutti da un unico progenitore per successiye autofecondazioni. Nelle linee pure la ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] invece il riso, il miglio e la soia e, tra gli animali, il maiale. In America ebbe inizio la coltivazione di mais, fagioli, zucche e pomodori sugli altipiani messicani, di patate e quinoa sulle Ande e di manioca e patate dolci nel bacino del Rio ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] nelle foglie. E molto diffuso negli alimenti, soprattutto nella forma poliglutammica. I contenuti più alti sono nel fegato, nei fagioli e nei vegetali verdi, soprattutto gli spinaci. Buone fonti anche le patate e il pane integrale. Poveri ne sono la ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] dai loro ascendenti asiatici. Con una tecnologia agricola ancora ferma all'uso della zappa, usano coltivare mais, fagioli, zucca, pomodori e altre specie autoctone nelle aree deforestate.
In America meridionale, due sono le situazioni ambientali ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] si poté mettere in evidenza, con classici esperimenti sul terreno, l'importante caratteristica delle piante leguminose - piselli, fagioli, trifoglio, ecc. - di arricchire il terreno di azoto; tale capacità si dimostrò dovuta alla presenza di Batteri ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] o dipenda dal ciclo fisiologico, si è invece potuto accertare che le piante (sono stati fatti esperimenti su fagioli, tabacco, cocomero, girasoli, ecc.) possono aumentare molto rapidamente la propria resistenza a bruschi aumenti di temperatura. Gli ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] dei virus aggredisce piante efflorescenti e causa malattie che comportano notevoli danni economici, in quanto attaccano patate, fagioli, barbabietole, tabacco, cacao e frutta. Una diagnosi di malattia virale non può essere basata soltanto sui sintomi ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...