DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] anni di carcere: doveva essere uomo di cultura, se il D. a dieci anni "investigava già nei dizionari e negli in-folio giganteschi della casa paterna". Patrono dei suoi studi fu uno zio, il padre Carlo ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] da Caterina Terzi, entrambi di famiglia patrizia.
I Furietti erano un ramo dei Sonzogni di Zogno, in val Brembana, che aveva preso il nome da un Fachino di Guarisco detto Furia, i cui discendenti, stabilitisi ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] di Agata Moncada dei principi di Paternò, di Palermo (morta il 3 dic. 1862). Egli era quindi nipote ed omonimo dell'autore della Scienza della legislazione; fu l'ultimo di questo ramo, avendo avuto solo ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] studioso ed erudito.
Il ramo dell'illustre famiglia di origini normanne a cui egli apparteneva era patrizio di Lucera e si era per secoli denominato di Candida, della Candida, e da ultimo semplicemente ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] precisa (4 nov. 1742), il Comolli, che scrive nel 1788 lui vivente, lo dichiara nativo di Montechiaro d'Asti: però accurate ricerche ivi effettuate (come pure a Mondovì, Moncalvo e Montalto, di dove altri ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] V. Sgarbi, Bologna 1992, pp. 128 s.; B. I.: sculture e disegni (catal.), a cura di M. Fagioli - R. Federici - A. Baldinotti, Firenze 1996; M. Fagioli - V. Tassi, I rilievi del boccascena di B. I.: una riscoperta al teatro Comunale di Firenze, in Boll ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] i Vendemmiatori, contraddistinta dal monogramma "H.F.E.", in cui la Tietze-Conrat (1944, p. 189) ha voluto leggere "Hieronymus Fagioli Emilianus". Il Bartsch (XV, 1867, p. 464 n. 5) invece la include fra le cinque opere di un anonimo della scuola ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] s.). Queste caratteristiche si riscontrano già nell'Autoritratto al cavalletto del 1906, ma compaiono più chiare in Isa che sbuccia i fagioli, Camicia bianca, entrambi del 1909, e La signora Ojetti al piano del 1910. Altri spunti precisi il G. sembra ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Vasari), è ora possibile assegnare al G. altri due disegni del Pantheon e della Porta Maggiore, poi incisi da Girolamo Fagioli per Salamanca (Dewarte-Rosa, 1989). I risultati sono di grande interesse; e le vedute delle antichità proiettano il G., per ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] ., Milano 1955, p. 306; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrhunderts, p. 68; Encicl. d. spettacolo, IV, col. 1785; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori... italiani modernie contemp., II, Milano 1971, pp. 134, 236 (sub voce Fagioli). ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...