ROSPIGLIOSI, Vincenzo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 22 febbraio 1635 da Camillo e da Lucrezia Cellesi.
Giovanissimo, nel 1648 vestì l’abito di cavaliere dell’Ordine di Malta. Si spostò a [...] ; Ch. Terlinden, Le pape Clement IX et la guerre de Candie. 1667-1669, Louvain-Paris 1904, ad ind.; S. Roberto - M. Fagiolo, Gianloren-zo Bernini e Clemente IX Rospigliosi: arte e architettura a Roma e in Toscana nel Seicento, Roma 2004, pp. 34, 67 ...
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In botanica, apparato escretore presente in molte foglie, da cui escono goccioline di acqua per ‘guttazione’. Se ne conoscono due tipi: i. senza rapporti diretti con il sistema vascolare, detti i. epidermici, [...] cui appartengono gli i. unicellulari di Gonocaryum pyriforme e gli i. tricomatosi, o peli pluricellulari, di fagiolo, presenti sulla pagina inferiore della foglia; i. direttamente collegati con il sistema vascolare, detti stomi acquiferi o pori ...
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scaccia-fame
(scaccia fame), agg. inv. Che riesce a smorzare lo stimolo della fame, producendo una temporanea sensazione di sazietà.
• trovare la chiave per alimenti scaccia-fame è l’obiettivo del progetto [...] sette università inglesi, spagnole, danesi e svedesi. (Elena Meli, Corriere della sera, 30 agosto 2015, p. 48) • Il fagiolo di Paisco è una varietà di borlotto di dimensioni più piccole rispetto al borlotto comunemente diffuso [...] Era localmente ...
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Pianta radicata nel terreno che, per mettere le foglie nella posizione più adatta rispetto alla luce, si appoggia ad altre piante con il fusto o i rami, i quali, a internodi molto lunghi, sono troppo deboli [...] per mantenersi eretti. Si distinguono l. erbacee e l. legnose: le prime sono annue (fagiolo, luppolo) o perenni geofite (vilucchio); le seconde (l. in senso stretto) sono le piante legnose che o si appoggiano semplicemente sugli alberi con ...
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Genere di Funghi Imperfetti, Melanconiei, fondato da Corda (1837), caratterizzato da conidî ialini riuniti in acervuli erompenti, discoidei, bruni, circondati da setole brune settate. Sono note circa 60 [...] europee, che determinano quelle malattie conosciute col nome di colletotricosi: del fico (Coll. caricae), del fagiolo (Coll. Lindemuthianum), degli agrumi (Coll. gloeosporioides, detta anche antracnosi), delle cucurbitacee (Coll. lagenarium), della ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] staranno ancora aspettando.
Vita sottoterra
Prima di germinare, cioè prima di tirare fuori le radici e le foglioline, il seme di fagiolo non era proprio vivo: era secco e come addormentato, non si nutriva e non cresceva. Ma quando l'acqua è entrata ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] tappe dell'elaborazione del quadro sono scandite da due disegni l'uno a Lipsia (Lo Bianco, p. 124) l'altro in collezione privata (Fagiolo dell'Arco, fig. 21) e da un modello nella Galleria nazionale d'arte antica a Roma (Negro, 1997, p. 403). L'opera ...
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Nome di alcune malattie delle piante, causate da funghi e caratterizzate da pustole allungate, irregolari, simili a ulcere, depresse nella parte mediana e rilevate ai bordi, generalmente brune, nerastre [...] Melanconiacee che attacca tutti gli organi erbacei e i grappoli; alla fine determina il disseccamento dei vari organi. Anche il fagiolo, il pisello e le Cucurbitacee sono soggetti ad antracnosi. L’ a. dei frutti è prodotta da Glomerella fructigena ed ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] in Spagna..., Madrid 1977, pp. 84 s.; A. Braham-H. Hager, C. Fontana. His Drawings at Windsor Castle, London 1977, ad Indicem;M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco..., I, Roma 1977, pp. 261, 274 s., 294 s., 348-350; II, ibid. 1978, pp ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] , La festa barocca, Roma 1997, pp. 349-352, 372-376; Corpus delle feste a Roma, II, Il Settecento e l’Ottocento, a cura di M. Fagiolo Dell’Arco, Roma 1997, pp. 6 s., 202; C. Varagnoli, La casa di C. R., in Palladio, n.s., XI (1998 [1999]), 22, pp. 61 ...
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fagiolo
fagiòlo (letter. fagiuòlo) s. m. [lat. phaseŏlus, variante di phasēlus, gr. ϕάσηλος]. – 1. a. Nome di varie piante leguminose papiglionacee, appartenenti quasi tutte al genere Phaseolus, di cui alcune specie hanno alto valore alimentare:...