Elemento costitutivo della scala e per estensione, in una scala di valori o in una serie, ciascuno dei gradi che la compongono.
geologia G. strutturale Dislivello morfologico creato da una dislocazione [...] e come tale coincidente con la scarpata di faglia. G. di spiaggia Piccolo dislivello presente alla base della battigia, dove si accumula la sabbia trasportata dalla corrente di risacca.
G. di confluenza Morfologia tipica delle valli alpine, legata ...
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immersione
immersióne [Der. del lat. immersio -onis, dal part. pass. immersus di immergere, comp. di in- e mergere "tuffare", e quindi "l'immergere o l'immergersi"] [ASF] Lo scomparire di un astro dietro [...] di un ente che sia parte di un altro ente: per es., v. varietà differenziabili: VI 489 f. ◆ [GFS] I. di una faglia o di uno strato: nella geologia, la direzione, riferita ai punti cardinali, della retta di massima pendenza tracciata sul piano della ...
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Matematica e fisica
Rappresentazione (o trasformazione) c. Corrispondenza (detta pure isogona) biunivoca e bicontinua tra i punti di due piani tale che coppie di curve corrispondenti si taglino sotto [...] un ruolo importante nella teoria delle stringhe.
Geologia
In geologia strutturale, una faglia c. ha piano di faglia inclinato concordemente all’immersione degli strati fagliati.
In geomorfologia, un rilievo c. corrisponde a una morfologia per cui ...
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Geologia
Formazione stratiforme relativamente sottile.
La f. di detrito (o detrito di f.) è un accumulo di materiali rocciosi incoerenti che si forma al piede delle pareti rocciose.
La f. (o coltre) [...] di evoluzione in senso tangenziale di una semplice piega coricata, passante successivamente a piegafaglia (fig. 2A), o di una faglia inversa (B); si distinguono così le f. di primo genere, costituite da ultrapieghe provviste di un fianco normale e ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] l. il contatto tra due unità o corpi geologici, che può essere stratigrafico o tettonico (per faglia o sovrascorrimento). Nelle successioni sedimentarie i l. stratigrafici mostrano differenti caratteri litologici e geometrici e hanno, inoltre ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] verso il basso pressione e temperatura, si distinguono: il livello strutturale superiore, dove predominano le strutture a faglia, se i materiali sono rigidi, e le pieghe concentriche, se i materiali hanno comportamento incompetente (cioè reagiscono ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] che si esplica in modo diverso tra rocce tenere e dure. Lo stesso fenomeno si può verificare anche in zone fagliate; in questo caso le parti più alte topograficamente corrispondono alle zone ribassate, mentre quelle più basse e quindi più depresse ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] che alimentano questi fiumi e come si spiega la corrente che li anima? Si tratta dell'oscillazione di un'enorme onda. In una faglia centrale, il Tartaro, che attraversa l'interno della Terra da parte a parte, l'acqua sale e scende senza posa, con un ...
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faglia1
fàglia1 s. f. [dal fr. faille, di origine vallona, der. di faillir «mancare»]. – In geologia, frattura di masse rocciose accompagnata da spostamento relativo delle due pareti (o labbri) lungo il piano di frattura o di faglia, che può...
faglia2
fàglia2 s. f. [dal fr. faille (v.)]. – Tessuto di seta senza rovescio, e lievemente rigido, con armatura derivata dalla tela: Sentii sotto le mie dita la seta di quel vestito. Si chiamava «faille» allora, come avevo sentito dire a...