HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] e il poeta, romanza, op. 7 (canto, flauto e pianoforte); Quartetto in solminore, op. 72 (flauto, oboe, clarinetto, fagotto); Secondo quartetto in si bemolle maggiore, op. 76; Allegro scherzoso, Intermezzo del quintetto inre maggiore, op. 92 (2 flauti ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] dell’incipit con funzione unificante. Non mancano gli assoli e le cadenze fiorite per due violini, né parti ben sviluppate di fagotto, ma l’elemento concertante e il contrasto tra le diverse sezioni, forse per l’eccessivo carico di episodi in stile ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] regis prodeunt a 3 voci con organo e il Crucem tuam a tre voci pari con accompagnamento di violini, viole, obuè, corni, trombe, fagotto (1822).
A Corfù compose per la moglie la farsetta in un atto L’errore fortunato, data al teatro di S. Giacomo il 7 ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] soprano e strumenti, (Berlino-Dahlem, Staatsbibl.); Andante con moto per due oboe, due corni, tromba e fagotto (Schwerin, Mecklemburgische Landesbibliothek); Terzetto per soprano, tenore e basso (ibid.) e altre composizioni strumentali.
Attivo presso ...
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LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] ducale, comprendendovi otto violini, undici violette, due viole tenori, tre viole da gamba, viola bassa, quattro tiorbe, fagotto, due cornetti e tre tromboni. Dedicò inoltre alle musiche strumentali da chiesa e da camera le pubblicazioni apparse coi ...
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NOTTURNO (ted. Nachtmusik)
Roberto Caggiano
Termine musicale che nel '700 designava un tipo di composizione per piccola orchestra o per complessi di soli strumenti a fiato, destinata a essere eseguita [...] alle forme classiche, conta fra le sue opere una Serenata per cinque strumenti (viola, violoncello, clarinetto, fagotto, trombone, poi trascritta per orchestra), formata di sei pezzi (Marcia, Minuetto, Notturno, Gavotta, Cavatina, Finale).
Altro ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] varie composizioni a più voci e orchestra, tra cui: Alma Redemptoris Mater a dieci voci, violino, viola, fagotto, violoncello e organo (Vienna, Oesterreichische Nationalbibliothek); Messa con introito e graduale a quattro voci e orchestra (Firenze ...
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MORETTINI
Paolo Peretti
– Famiglia perugina di organari, attiva per tre generazioni nell’ottocento e nella prima metà del Novecento.
Il capostipite, Angelo, nacque a Perugia il 14 ottobre 1799, da Giovanni [...] in facciata, assumono svariate fogge e denominazioni: trombe, trombette ottavine o bombardino, corno inglese, oboe, clarino, fagotto. La tastiera tocca generalmente il Fa5, con prima ottava ‘corta’ e solo eccezionalmente cromatica; la pedaliera, anch ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] giorno in cui si decise a quell'adozione, egli donò al clarinetto la sua piena e totale figura strumentale. E il fagotto è stato adoperato da Mozart in un modo così definitivo e completo da poter dire che nessuno ha mai migliorato quella meravigliosa ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] II per 8 violoncelli, Lem II per contrabbasso e 15 strumenti, Leoncavallo 2, per pianoforte e vibrafono, Luci II per fagotto e corno, Refrain IV per 8 strumenti, Till per corno, Leoncavallo per pianoforte (1996); Al per mandolino, mandola e chitarra ...
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fagotto1
fagòtto1 s. m. [forse affine al gr. ϕάκελος «fascio, fastello»]. – 1. Involto di roba, piuttosto grosso e fatto alla meglio: un f. di biancheria, di cenci; un f. voluminoso, ingombrante; esser carico di fagotti; portare, consegnare,...
fagotto2
fagòtto2 s. m. [dalla voce prec., per il mantice che lo strumento aveva in origine]. – 1. Strumento musicale a fiato, ad ancia doppia, appartenente al gruppo dei legni, sviluppatosi dall’originaria dulciana del sec. 16°; abbraccia...