ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] ’edizione del Pimander ficiniano e del Manuale di s. Agostino, cui va accostata anche l’epistola che accompagna lo Pseudo Falaride.
Nel ms. Pal. lat. 1651 della Biblioteca apostolica Vaticana è inoltre conservato un testo in prosa di Rolandello, l ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] nel 1498, insieme con Bartolomeo Pelusio di Capodistria e con Gabriele Braccio di Brisighella, edizioni greche delle Lettere di Falaride e delle Favole di Esopo. Nel 1499 a Milano i due provvidero alla realizzazione del Lexikon di Suida (Suda ...
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STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] , il00332900), cui si sommano il De viris illustribus di Sesto Aurelio Vittore (ISTC, ia01384600) e le Epistulae di Falaride (ISTC, ip00551000).
Alla scadenza del contratto, Stazio continuò a lavorare con Ferrando fino al febbraio del 1474, quando ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] chiese di S. Biagio e di S. Nicola, relative soprattutto ad alcuni edifici di culto, quali il cosiddetto "oratorio di Falaride" e il tempio di Demetra (Sicilia: Girgenti. Ricerche ed esplorazioni, in Atti dell'Acc. nazionale dei Lincei, Notizie degli ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] Orso (Monte Grappa), il 25 ott. 1918, pochi giorni prima della cessazione delle ostilità.
Si ricordano ancora: Il toro di Falaride, Napoli 1914; Restiamo bombardieri del re, Treviso 1917; Liturgie dell'anima (a cura e con bibliografia di E. Pappacena ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] cavalleresco di incerto autore Sala di Malagigi (nessun esemplare ne esiste in Italia), il quale, assieme alle Epistolae di Falaride, tradotte in latino da Francesco Aretino, si attribuisce all'A. e compagni. Datata 1471 è invece l'edizione del ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] tutto il loro valore le annotazioni alla polemica di Polibio contro Timeo in margine al cosiddetto Toro di Falaride, restituito ex hypothesi ad Agrigento da Scipione Emiliano dopo la distruzione di Cartagine), l'A. si professava "precisamente ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] di S. Benedetto in Bologna e dà inizio alla sua non trascurabile attività di operista: a Venezia, al teatro S. Angelo, con il Falaride, tiranno d'Agrigento (A. Morselli) e a Bologna, Teatro della Sala o al Teatro del Pubblico, con L'Amorosa preda di ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] 'accusa mossa a Francesco Griffolini di avere plagiato la traduzione dal greco in latino di Teodoro Gaza delle Epistolae dello Pseudo Falaride: sospetto che oggi appare del tutto infondato.
Nel 1458 l'ascesa al soglio pontificio con il nome di Pio II ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] , pp. 113-132; una Dissertazione sopra l'autore [Franc. Griffolini] della prima traduzione latina delle lettere greche di Falaride e di altre traduzioni, delle quali si attribuisce la gloria al famoso legista aretino Francesco Accolti, letta il 15 ...
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falaride
falàride s. f. [lat. scient. Phalaris, dal gr. ϕαλαρίς (sorta di pianta), affine a ϕάλαρος «chiazzato di bianco»]. – Genere di piante graminacee, con una decina di specie quasi tutte mediterranee, di cui alcune in Italia: sono erbe...