Musicista (Roma 1876 - ivi 1970). Studiò con G. Sgambati e S. Falchi. È stato professore di composizione e direttore dell'orchestra del conservatorio di S. Cecilia in Roma. Dal 1952 al 1964 presidente [...] dell'Accademia di S. Cecilia. Ha composto un Requiem e musica teatrale, sinfonica, e da camera ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1880 - ivi 1952). Allievo di R. Renzi e S. Falchi. Raggiunse fama internazionale, come direttore d'orchestra; direttore artistico (1912-43) dei concerti dell'Accademia di S. Cecilia in [...] Roma, ne organizzò l'orchestra in modo che rispondesse alle esigenze d'un repertorio moderno. Tenne la cattedra di direzione d'orchestra al Conservatorio e all'Accademia di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1878 - ivi 1950), studiò violino con E. Pinelli e composizione con S. Falchi a Roma; fu poi a Berlino allievo di M. Bruch. Compositore formatosi nell'area del romanticismo tedesco, si ispirò [...] inizialmente all'impressionismo francese, elaborando poi uno stile personale particolarmente efficace nel campo della musica orchestrale (l'ouverture La vita è sogno, 1901; la rapsodia Paesaggi toscani, ...
Leggi Tutto
Soprano italiana (Palermo 1876 - ivi 1946). Allieva del maestro F. Arcieri e del soprano Z. Cortini Falchi (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), nel 1899 ha debuttato come protagonista nell’opera La [...] Gioconda al Teatro Grande di Brescia; un anno dopo ha conquistato l’attenzione del pubblico con una brillante interpretazione della Tosca al Teatro del Giglio di Lucca (in presenza di G. Puccini). Ormai ...
Leggi Tutto
Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] infatti quella 'cantabilità' tutta italiana, fluida e fantasiosa, che era il dato più saliente del C. 'classico'.Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di Santa Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò in pianoforte ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] una orchestra di strumenti non professionisti che in numerose occasioni suonava al teatro Comunale di Temi, era titolare dell'unico negozio di musica esistente nella città. La madre era diplomata in violino, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] Falchi.
Sebbene frammentarie, le notizie riguardanti la sua carriera permettono ugualmente di collocarla tra le più illustri cantanti del suo tempo; secondo quanto afferma C. Schmidl aveva una voce superba, dagli acuti portentosi e dolcissima nel ...
Leggi Tutto
BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] per la composizione e di R. Renzi per l'organo. Presto si distinse tra gli altri allievi per le sue qualità (allorché conseguì il diploma di composizione e d'organo nel 1897 - l'anno precedente aveva conseguito ...
Leggi Tutto
Attore olandese (Breukelen, Amsterdam, 1944 - Beetsterzwaag, Opsterland, 2019). Dopo numerose esperienze in teatro e in televisione, nel 1973 ha ottenuto il ruolo da protagonista di Turkish delight (Fiore [...] di carne). Negli anni Ottanta ha debuttato a Hollywood con Nighthawks (I falchi della notte, 1981) e in seguito ha ottenuto successo planetario con la sua interpretazione dell’androide in Blade Runner (1982, film cult di R. Scott, modello per le ...
Leggi Tutto
Regista ungherese (Salgótarján 1933 - Budapest 2007). Ha esordito alla fine degli anni Cinquanta con alcuni cortometraggi, per passare al lungometraggio con Sodrásban (Corrente, 1963), in cui risente dell'influenza [...] di M. Antonioni, e con Zöldár (Anni verdi, 1965). Sono seguiti Magasiskola (I falchi, 1970), premio della giuria di Cannes, e Holt vidék (Paesaggio morto, 1971), che sono considerate le sue opere migliori. Successivamente ha realizzato l' ...
Leggi Tutto
falca
s. f. [dal gr. ϕάλκης]. – Tavola che corre lungo il bordo superiore dei piccoli velieri in legno, rialzandone la murata per impedire che l’acqua entri di sottovento. ◆ Dim. falchétta (v.).
falcare1
falcare1 v. tr. [lat. *falcare; v. falcato] (io falco, tu falchi, ecc.), ant. – 1. Armare di falce o falcastro (i carri da guerra detti appunto falcati). 2. Piegare in forma di falce (v. falcatura): f. il passo, o assol. falcare,...