FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] in Delitiae Italorum poëtarum, Francofurti 1608; da M. Toscano, in Carmina illustrium poetarum Italorum, V, Florentiae 1719; da G. Falcone, Poeti e rimatori latini, I, Napoli 1902; e da A. Perosa - J. Sparrow, Renaissance Latin verse, London 1979, pp ...
Leggi Tutto
FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] e esteri… in Sicilia (ms., sec. XIX), f. 674; G. La Corte Cailler, Il Museo civico di Messina (1901), a cura di N. Falcone, Marina di Patti 1981, p. 81; Id., Pitture già in casa Arenaprimo, in Arch. stor. messinese, III (1903), p. 205; G. Policastro ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . de la ViRe, 20, segnalato dal Feenstra), Città del Vaticano (Bibl. Vat., Vat. lat. 2640 ff. 58-63); Tractatus de falcone. È in realtà un consilium, che figura nelle edizioni a stampa e in alcuni manoscritti come tractatus. Mss.: Lipsia (Universitá ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Marina; bozzetto a Petworth, coll. Wyndham) in cui soprattutto si rivela la conoscenza della pittura di Aniello Falcone. Negli stessi anni, dapprima probabilmente nella produzione grafica, il C. comincia a elaborare, non dimenticando le rievocazioni ...
Leggi Tutto
Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] cinese dal collo lungo, il loto nella triplice forma di bocciolo, fiore e frutto insieme con spighe di miglio e altri fiorellini; Falcone, pino e fungo, del 1724; e Cento cavalli eccellenti, del 1728, il suo capolavoro (rotolo di m 0,94 × 7,76; i ...
Leggi Tutto
VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] servizio nell’alta burocrazia papale, ottenendo i benefici ecclesiastici di cui si è detto: entrato nell’orbita di Falcone Sinibaldi, tesoriere papale sotto Sisto IV e Innocenzo VIII e figura di spicco della vita intellettuale romana, divenne ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] il L. ebbe più volte occasione di collaborare.
Il L. inoltre operò a Genova, in qualità di impresario del teatro del Falcone, dall'autunno 1677 al carnevale del 1678. La prima opera da lui mandata in scena nella stagione autunnale fu Amor stravagante ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] re di Francia, riconoscendo di esercitare i suoi poteri a nome di quest’ultimo, e impegnandosi a inviare ogni anno un falcone o un cavallo al sovrano «in signum recognitionis». Il castello di Livorno, invece, sarebbe passato sotto il controllo della ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] gli interventi, assai significativi, per le figurine, del Cerquozzi, del Miel, del Lauri, del francese Perrier, del Falcone, di Micco Spadaro). Essi infatti gli chiarivano il nuovo concetto del paesaggismo, indirizzato ormai alla "veduta" reale, con ...
Leggi Tutto
NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] della libera muratoria) e fu inquadrato come Sottopriorato dell’Aquila, di cui Naselli fu eletto sottopriore col nome ‘a Falcone’. Due anni dopo aderì al Regime rettificato del lionese J.B. Willermoz, che diede alla massoneria templare un’impronta ...
Leggi Tutto
falcone
falcóne s. m. [lat. falco -ōnis]. – 1. Lo stesso che falco; più propr., si dà questo nome ai falchi di maggiori dimensioni adoperati in falconeria: caccia col f. o del falcone. 2. Nell’Italia centrale è così chiamata la poiana. Inoltre:...