Cronista beneventano (n. verso il 1070 - m. 1145 circa). Notaio, nel 1133 fu nominato giudice. Ostile alla penetrazione normanna e fautore del pontefice Innocenzo II, dovette vivere in esilio tra il 1134 e il 1137. Scrisse una vivace cronaca, pervenutaci solo per gli anni 1103-40 ...
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Uomo politico italiano (Crotone 1898 - Roma 1997); aderì (1919) al socialismo rimanendo attivo nel Partito socialista unitario sino al 1926; poi si dedicò alla professione forense. Nominato dopo l'8 sett. 1943 ministro dell'Agricoltura nel primo gabinetto Badoglio a Salerno, fu poi ministro della Real Casa durante i due anni di luogotenenza e regno di Umberto di Savoia (1944-46), collaborando con questo ...
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Pittore (Napoli 1607 - ivi 1656). Allievo di J. Ribeira, fu il più significativo rappresentante a Napoli della corrente caravaggesca "in minore". Noto per le sue scene di battaglia e di genere, accanto al naturalismo mostra una forte componente classicista, in particolare nelle opere dopo il 1641 (a Napoli: decorazione della cappella Santagata in S. Paolo Maggiore; Riposo nella fuga in Egitto, Duomo; ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] , responsabile del locale comitato segreto mazziniano, e, come narra R. De Cesare, si raccoglievano quasi ogni giorno "in casa del Falcone, che abitava due camerette a un sesto piano di via Forno Vecchio" (De Cesare, I, p. 178) a progettare azioni ...
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Console romano (193 d. C.); ragguardevole per lignaggio e ricchezze, fu da Commodo condannato a morte, quale cospiratore, ma la sentenza non fu eseguita; morto Commodo, aspirò all'impero contro Pertinace. ...
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Pittore (n. Napoli 1610 - m. prima del 1675). Seguace di A. Falcone e di S. Rosa, è soprattutto noto per le sue pitture di genere, scene di paese ed episodî di storia napoletana alla maniera di M. Cerquozzi [...] (La Piazza del Mercato durante la rivoluzione del 1647; Piazza del Mercatello durante la peste del 1656; a Napoli, nel museo di S. Martino). Nei quadri di soggetto sacro segue la maniera di A. Vaccaro ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] grande aggiorna con pennellata un po'rotta, forse per suggestione di Luca Giordano, i modi di Mattia Preti. Ad Aniello Falcone rimanda invece il modo di delineare il secondo piano, ma con un lume molto contrastato, che trascura le zone che dovrebbero ...
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Pittore (n. fra il 1600 e il 1615 - m. prima del 1670), attivo a Napoli. Legato all'ambiente di A. Falcone, fu rinomato pittore di nature morte. Le sue composizioni con fiori e frutta (Roma, galleria Corsini; [...] Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Bologna, collezione Molinari Pradelli, ecc.), partendo da una elaborazione di motivi caravaggeschi, divengono più complesse anche per l'influenza della pittura spagnola ...
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Pittore, attivo ad Amsterdam fra il 1644 e il 1676 circa. Influenzato da J. Jordaens e da J. Weenix, dipinse ritratti (Ragazzi col falcone, Londra, Wallace Collection; Ritratto di famiglia, Dunkerque, [...] Musée des beaux-arts) e soggetti storici e mitologici, caratterizzati dalla luce che sottolinea il modellato delle figure e dei panneggi (Continenza di Scipione, 1672, Amsterdam, Rijksmuseum; Venere e ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Galleria Ruffo nel sec. XVII in Messina, in Bollettino d'arte, X (1916), p. 316; F. Saxl, The battle scene without a hero. Aniello Falcone and his patrons, in Journal of the Warburg and Courtauld Inst., III (1939-40), pp. 84 n. 4, 85 nn. 1-4, tav. 15 ...
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falcone
falcóne s. m. [lat. falco -ōnis]. – 1. Lo stesso che falco; più propr., si dà questo nome ai falchi di maggiori dimensioni adoperati in falconeria: caccia col f. o del falcone. 2. Nell’Italia centrale è così chiamata la poiana. Inoltre:...