FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] di versi, cancellati con un tratto di penna ma ancora leggibili, nell'Aegloga appellata Alexis (nome pastorale di Fedra Inghirami), compresa in una raccolta del 1503 di Evangelista Maddaleni, amico di ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] attirò l'attenzione e la sorveglianza della polizia borbonica. Fra l'altro, nel 1856, aiutò A. Nociti e G. B. Falcone, compromessi nell'attentato di A. Milano contro Ferdinando II, a sfuggire alla polizia.
Seguì gli studi giuridici e quelli letterari ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] politicizzati del Regno. Tra i suoi allievi c’erano amici di Agesilao Milano (l’attentatore calabrese del re), come Giambattista Falcone, che fu poi ucciso nella spedizione di Sapri (in quell’occasione Padula fu arrestato per un breve periodo).
La ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] brutte ferite".
S'apre allora il periodo della sua più intensa attività e del maggior successo letterario. Introdotto da Enrico Falcone nell'accademia romana degli Umoristi e più tardi in quella dei Fantastici, accolto tra gli Insensati di Perugia, i ...
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GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] , IV, Cosenza 1877, pp. 327-332 (cfr. anche le pagine dedicate al padre del G., Luigi, ibid., pp. 50 s.); G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, pp. 115-119; L. Aliquò Lenzi - F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi. Diz. bio ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] d'oro andando a caccia, facendone al suo signore uno presente, per invidia fu accusato che aveva il falcone integro", lungo la strada dell'esilio seppellisce il cadavere di un cavaliere, per la riconoscenza del quale riuscirà dopo varie peripezie ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] lui il personaggio boccacciano di Federigo degli Alberighi in un episodio nel quale narra che, per sopperire alla perdita di un falcone di Francesca Venusta da Polenta, il M. donò alla ricca vedova un altro rapace. Il M. è ricordato anche dal poeta ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] ; F. De Sanctis, La letteratura del sec. XIX, a cura di Muscetta, Torino 1953, pp. 63-65, 82, 96, 100-109, 129; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, pp. 253-259; A. Villari, Itempi, la vita... di F. S. Arabia, Firenze 1903, p. 64 ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] du Royaume de Naples, II, Genève 1859, p. 55; D. Galati, Gli uomini del mio tempo, Bologna 1882, pp. 292 ss.; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, pp. 348-50; A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le prose ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] translations and commentaries, I, Washington 1960, pp. 180, 220 s.). Il commento all'Ibis di Ovidio, con una lettera di dedica a Falcone Sinibaldi e una nota sulla vita e l'esilio d'Ovidio, seguito da una breve postilla polemica e da nove distici di ...
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falcone
falcóne s. m. [lat. falco -ōnis]. – 1. Lo stesso che falco; più propr., si dà questo nome ai falchi di maggiori dimensioni adoperati in falconeria: caccia col f. o del falcone. 2. Nell’Italia centrale è così chiamata la poiana. Inoltre:...