PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] politicizzati del Regno. Tra i suoi allievi c’erano amici di Agesilao Milano (l’attentatore calabrese del re), come Giambattista Falcone, che fu poi ucciso nella spedizione di Sapri (in quell’occasione Padula fu arrestato per un breve periodo).
La ...
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GRIMOALDO Alferanite
Hubert Houben
Dal cosiddetto Anonimo Barese sappiamo che era figlio di un tal Guaranga; nei documenti egli viene chiamato "Grimoaldus Alferanites". Proveniva probabilmente da una [...] 1120, Costanza fu liberata, ma fu costretta a ritirarsi a Taranto e a lasciare a G. il dominio su Bari.
Falcone Beneventano (p. 206) chiamò G. "vir valde mirabilis et bellicosi spiritus", mentre Orderico Vitale lo definì "liberalem et strenuum virum ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] realtà buon letterato, politico di prestigio, grande appassionato di teatro. Possedeva, nel suo palazzo di strada Balbi, la sala del Falcone, e acquistò anche il teatro delle Vigne e quello di S.Agostino: di quest'ultimo, a partire dal 1770, sarà lo ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] Siciliae regis, l, III, cap. 31, in G. Del Re, I cronisti sincroni dell'epoca normanna, Napoli 1848, p. 144; Falcone Beneventano, Chronicon, ibid., p. 247; Romualdi Salernitani Chronicon, a cura di C. A. Garufi, in Rer. Italic. Script., 2 ediz ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] , mobili, tappeti, argenti - con cui il padre aveva ornato la regale dimora costruita dall'architetto lombardo G. A. Falcone, e dato inizio alla politica familiare di investimenti antiquari, che il D. continuò, almeno per un certo periodo.
Durante ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] : in tempi di tensioni e conflitti a tutti i livelli, un doge inerme come il C. non aveva storia: meglio il "falcone che abbatte gli orgogli", cioè il dominio di un uomo solo.
In effetti, anche a prescindere dalle delusioni del cronista, sarebbe ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] del 1848 napoletano, nipote di Musolino, e Giovambattista Falcone, fuggito a Genova perché amico di Agesilao Milano mobilitò la popolazione. Il gruppo fu aggredito. Molti, tra questi Falcone, furono uccisi. Altri, come Nicotera, ferito, vennero presi ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] dei beni di cui era stato spogliato dai protontini della città, il D. appunto, e il figlio del defunto Bongiovanni de Falcone. Il Salimbeni lamentava che, giunto a Messina da Agrigento, da dove era partito a causa dei tumulti antiangioini, gli erano ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] un secondo per Niccolò d'Este (Quoniam Estense decus Nicholaus marchio terris), un altro In Ioannem tibicinem, uno per il falcone di Leonello d'Este. Arricchiscono la già ricordata serie di epitalami quelli per le nozze di Ambrogio Avogadro e Ginevra ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] ai conti di Barbiano quale dominio mediato, dietro la ricognizione formale della sovranità bolognese nella tradizionale forma di un falcone da caccia da presentare annualmente alla vigilia di S. Bartolomeo. Questo canone di ricognizione fu presentato ...
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falcone
falcóne s. m. [lat. falco -ōnis]. – 1. Lo stesso che falco; più propr., si dà questo nome ai falchi di maggiori dimensioni adoperati in falconeria: caccia col f. o del falcone. 2. Nell’Italia centrale è così chiamata la poiana. Inoltre:...