Avventuriero (n. Oxford 1475 - m. 1534); fu uno dei pretendenti yorkisti che contestarono a Enrico VII il diritto alla corona. Da un prete di Oxford, certo Simon, fu fatto passare per il conte di Warwick [...] e fu incoronato come re Edoardo VI in Irlanda (1487). Fatto prigioniero da Enrico VII di lì a poco, fu perdonato e, si dice, divenne sguattero nelle cucine del re e poi falconiere reale. ...
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Nome con cui è noto il pittore, incisore e disegnatore Frans de Vriendt (Anversa 1516 - ivi 1570); allievo di Lambert Lombard in Liegi. Venuto in Italia, si trattenne a Firenze e a Roma. Tornato in patria, [...] principali: La caduta degli angeli ribelli (1554; Anversa, Museo), il Giudizio universale (1566; Bruxelles, Museo), il Falconiere (1558; Brunswick, Museo). Sentì soprattutto l'influsso di Michelangelo e dei manieristi, specialmente del Vasari e del ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] stato gran ciambellano; anche il padre aveva ricoperto numerose cariche di corte: gentiluomo di camera, generale delle cacce, gran falconiere e primo scudiere del duca Carlo Emanuele II.
Il leale servizio e la fedeltà alla Corona dimostrati dall'avo ...
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DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] secundi di J.-L.-A. Huillard Bréholles (II, Paris 1859, pp. 969 ss.), come inviato a Malta per cercarvi dei falconi. Lo Zingarelli (p. 142), non trovando menzione in nessuna fonte documentaria dell'esistenza del D., congettura che l'autore dell ...
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DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] , c. 83v: vedi Pinto, 1978, p. 383). Con lui furono eletti Guccio di Stefano Soderini, Bindo di ser Oddone Altoviti, Falconiere Baldesini, Lorino Buonaiuti. Giano di Dino Gherardini. I sei restarono in carica dal novembre 1329 al marzo successivo. La ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] Kan del 1863(Roma, Gall. naz. d'arte moderna). Dello stesso anno è anche la seconda, più spigliata versione del Falconiere (Milano, Civica Galleria d'arte moderna) che piacque alla critica del tempo per l'esattezza del costume e per la "spontaneità ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] appaiono smorzati, prigionieri di raggelate convenzionalità accademiche, in lui mai del tutto sopite e riaffioranti nel Falconiere (1872), considerato il suo lavoro più importante.
Acquistato dal ministero della Pubblica Istruzione, regalato all ...
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BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] oggi il cognome Parolari, di Revere, distretto del Mantovano) ed una figlia Francesca (che sposò un tal Giovanni di Francia, falconiere del duca).
Nell'ambiente raffinatamente colto della capitale estense il B. intuì presto che la- nuova tecnica di ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] a Venezia, la prima al Teatro Rossini il 16 febbr. 1878 e la seconda al Teatro La Fenice il 20 febbr. 1890. Del Falconiere la Casa Ricordi stampò anche alcuni pezzi scelti. Cinque anni dopo (31 gennaio 1895) il B. diede al Teatro Pagliano di Firenze ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] autore, G. Cinelli Calvoli; l'anno seguente illustrò, con il ritratto dell'autore, vignette e finalini dei capitoli, Il falconiere trasferito ed interpretato coll'uccellatura a vischio, un poemetto sulla caccia di I.A. Tuano, considerato la sua opera ...
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falconiere
falconière s. m. [der. di falcone]. – 1. Chi esercita la falconeria, e in genere chi ammaestra, cura e fa volare gli uccelli da preda adoperati nella caccia. 2. Titolo di dignità nelle antiche corti principesche, attribuito all’ufficiale...