Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] classico il m. sopravvive all'avvento dell'orientalizzante, pur facendosi alquanto raro nella ceramica di questo periodo (vasi del Falero e protocorinzi: la forma più frequente è quella del m. inclinato ed interrotto; subgeometrico beota); ma una o ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] può essere opera di uno di quegli artisti attici che dovettero emigrare da Atene dopo il noto decreto di Demetrio di Falero. Accanto ad essa, e specialmente dopo di essa, si aggruppano numerose stele, di più piccole proporzioni e di calcare locale ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] anche il vaso inedito di una collezione privata in Atene e che chiama il Pittore di Passas; un'anfora frammentaria dal Falero può certamente essergli assegnata e lo Hampe gli attribuisce anche un'anfora a New York. È possibile che due o tre ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] spazio interno a cupola, con un rapporto fra altezza e diametro che anticipa quello del Pantheon. Nel monumento neroniano di Falerii l'altezza del cilindro prevale su quella del dado, che è molto ribassato. La parte superiore del cilindro recava un ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] strumentale, rappresenta anche un distacco dalla tradizione sostanzialmente egualitaria del classicismo, cui si rifàceva Demetrio del Falero col suo provvedimento limitativo (315 a. C.) del lusso dei sepolcri, che provocò un arresto temporaneo ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] tradizionale riquadrata, che in questo caso serve di sfondo (s. di Thraseas e Euandria). Al decreto suntuario di Demetrio del Falero (317-6; cfr. Cic., De leg., i i, 26) risale la brusca interruzione della produzione dei monumenti funerari alla fine ...
Leggi Tutto
NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] torre Mastra si procedette a edificare, a partire dal 1279, il complesso di S. Maria la Nova. Sulla torre Falero fu costruito il monastero di S. Agostino della Zecca, così denominato perché negli edifici circostanti fu collocata la zecca cittadina ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] un altro era quello di Memfi, del quale rimangono soltanto miseri resti, e che riuniva le immagini di Demetrio del Falero, Protagora, Platone, e poi Talete, Eraclito, Omero e quella solennissima di Esiodo, tutti ritratti di ricostruzione (v. Saqqārah ...
Leggi Tutto
falera
fàlera s. f. [dal lat. phalĕrae f. pl., gr. ϕάλαρα neutro pl., der. di ϕάλος «cimiero»]. – Nome dei dischi di varia materia, ma specialmente di metallo, usati nell’antichità a scopo ornamentale su corazze o bardature di cavalli, e concessi...