FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] quantitativi di grano da immettere a basso costo nel mercato sì da contrastare l'impennata dei prezzi - F., formalmente d'accordo con F., pospone il ricorso alla guerra al fallimentodel tentativo - che va, comunque, esperito - d'un componimento ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] è chiaro su cosa si fondassero le entrate del G. dopo il fallimento della compagnia. Da alcune lettere al fratello Due anni dopo, in una lettera del 28 ag. 1562, confermando la situazione di paralisi delmercato finanziario, il G. offrì a Cosimo ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] di eventuali minacce eversive avrebbe potuto determinare il fallimento della giovane e ancora fragile Repubblica. Dalle In quello stesso discorso si disse convinto che le difficoltà delMercato comune europeo (MEC), quelle interne e quelle verso i ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] cui l'autore osserva il lavoro quotidiano degli ambulanti delmercatodel Covent Garden, i volti, le mani, la fatica l'inaspettato fallimento commerciale di un film della Warner che aprì uno spazio nella programmazione della sala Warner del West End; ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] in cambio il godimento per 11 anni delle rendite delmercato di Rialto.
Almeno otto di queste famiglie appartenevano all importanza – affronti subiti dal tradizionale alleato.
Il fallimento della missione del M. e di Ziani, come pure quello ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] una commissione d'inchiesta, che ravvisò la ragione principale delfallimento nella sproporzione dei capitale (40 milioni) "rispetto ai disfatti del loro pacchetto azionario abbandonando la "Cassa" alle insufficienti risorse delmercato piemontese. ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] finanziaria americana divenne una scelta obbligata davanti alle difficoltà delmercato italiano dei capitali. La Edison fu tra le prime fin dal 1922, quando era nato a seguito delfallimento della BIS. L’arrivo di Motta alla presidenza comportò ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] rifacimento della facciata sulla piazza delMercato Nuovo del palazzo del principe Ferdinand von Schwarzenberg ( ragioni, prime fra tutte l’improvvisa morte del conte, sopraggiunta nel 1705, e il fallimento della manifattura tessile che non riuscì mai ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] centro di movimenti speculativi e di ripetuti turbamenti delmercato italiano dei valori industriali. Nel '17 tentava , paese che non concedeva l'estradizione. La liquidazione del suo fallimento accertò un attivo di 30 milioni contro un passivo di ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] ultimi decenni del secolo: il disfacimento sociale cioè che avrebbe fatalmente accompagnato il fallimento della politica delle napoletana fino a quando Pagano salì sul patibolo in Piazza delMercato a Napoli o, se si preferisce, a quando Melchiorre ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...