Kenya
Paolo Migliorini e Emma Ansovini
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(XX, p. 163; App.II, ii, p. 137; III, i, p. 949; IV, ii, p. 286; V, iii, p. 106)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel corso della [...] dei prodotti destinati ai mercati internazionali: specialmente tè (24,1% del valore totale delle esportazioni , London 1993.
G. Barbina, La riforma agraria del Kenia. Il fallimento di una politica di decolonizzazione, in Rivista geografica italiana ...
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Lettonia
Martina Teodoli
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, ii, p. 189; V, iii, p. 187; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Tra i paesi baltici, [...] paludose. Dopo la cessazione delle forniture a buon mercato di idrocarburi russi, emergono speranze, ma anche le difficili condizioni economiche del paese registrarono un peggioramento nel 1995, in relazione al fallimento di numerosi piccoli istituti ...
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UZBEKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIV, p. 868; App. III, II, p. 1063; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica federata nell'ambito dell'URSS, [...] mercato, a diversificare le attività produttive (intensificare lo sfruttamento delle risorse minerarie ed energetiche e ridimensionare la tradizionale monocoltura intensiva del trasformata in condanna alla notizia delfallimento, fece assumere all'U. ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] s'impegnava a creare in Palestina (dopo il fallimento della Conferenza di Londra del marzo 1939, a cui vennero associati i paesi su una mano d'opera araba a buon mercato. L'obiettivo essenziale del sionismo socialista non era solo quello di creare ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sullo stesso deposito, i cui luoghi risultarono, del resto, quasi invendibili sul mercato: in fondo, si trattò dell'introduzione di 1963, pp. 105-32; Id., Das hl. Offizium und der "Fall Sylvius" 1621-1627, in Spiegel der Geschichte, a cura di Id.-S. ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] corrente che M. Montuclard ha chiamato, rispetto al tentativo fallitodel 1848, la ‟seconda democrazia cristiana in Francia" (sottotitolo (favorevoli, per esempio, gli uni all'economia di mercato e gli altri all'economia pianificata), ma, malgrado ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 36), anche B. poteva sperare di riuscire, là dove Bosone aveva fallito (si noti che quest'ultimo, messe da parte le speranze italiane, pagamento di un dazio ad valorem del 2,50 % sulle merci in arrivo da Venezia nei porti del regno (ma c'è anche chi ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , definita "come una situazione in cui le merci di un dato Stato centrale sono prodotte con e altrettanti sono i fallimenti di questi progetti, che sono assunti a scansione storiografica da Dehio fin dalla disposizione del sommario della sua opera ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] poneva in parallelo il fallimento degli obiettivi politici perseguiti in una posizione mediana tra le due opposte linee del dibattito interno, quella che invitava al pieno accoglimento nell'ambito di un'economia di mercato, ma preparando un salto di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] del sud. Anche a prescindere da qualsiasi considerazione razziale, questi immigranti venivano comunque considerati - dai sindacati - responsabili di procurare manodopera a buon mercato sullo sfondo delfallimento della Compagnia del Canale di ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...