MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] ’orlo delfallimento i maggiori istituti creditizi del Paese, banca centrale compresa.
La crisi internazionale del 1929 estero dopo l’autarchia fascista, affidata per quanto possibile al mercato e a una impresa privata che cessasse di far conto sulle ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] ).
Nel giugno 1481 l'interesse comune del papa e di Battista Fregoso al recupero di terre e mercati caduti in mano turca fece convergere sul confronti delle vittime di fallimenti e di sequestri e, importantissima, la fondazione del Monte di pietà a ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] successivo al suo approdo alla BCI: nell’agosto del 1895 seguì la vicenda delfallimento della casa bancaria Bingen di Genova, e tra per uno smobilizzo, in assenza di un autentico mercato dei capitali.
Toeplitz ebbe diversi scontri con il nuovo ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] cui erano state danneggiate una casa e una torre in città presso il Mercato Vecchio, nel sesto di Porta Duomo, e un palazzo in contado, nipote del D. - che il papa riteneva essere gli effettivi promotori dei moti e i responsabili delfallimento della ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] si erano risolti in un fallimento, il G. rielaborò i all'estero di merci da rivendere sul mercato interno. Estendendo ulteriormente Sicilia, Torino 1987, p. 352; S. Lupo, L'utopia totalitaria del fascismo (1918-1942), ibid., pp. 382, 384 s., 417, 420 ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] messo all'asta dopo il fallimento, e il 17 seguente lo affittarono alla Società del Laminatoio di Malavedo (di cui . Bonelli-F. Carparelli-M. Pozzobon, La riforma siderurgica IRI tra autarchia e mercato (1935-1942), ibid., pp. 215-333; Le A. F. L. ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] del governo lorenese, impegnato a conciliare il sostegno alla piccola proprietà terriera con le esigenze di un libero mercato rispetto al fallimento della politica economica francese di F. Quesnay ("il Confucio d'Europa") e del ministro delle finanze ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] il banchiere E. Fizzarotti. La morte del banchiere ed il fallimento degli eredi rese il credito inagibile Il CEP ha il mercato coperto, , in La Gazzetta del Mezzogiorno, 13 maggio 1967; D. Di Bari, Bari: vicende urbanistiche del centro storico (1867- ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] .
La biografia, dapprima apparsa in inglese per il mercato anglosassone (Londra 1925), fu poi riscritta appositamente per Stati Uniti, L'America cela un lucido giudizio sul fallimento politico del regime fascista e forse anche la speranza, da parte ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] fallimento economico del padre e il suo suicidio nel 1894 lo proiettarono verso una precoce maturità, con l’assunzione del impianti minori, ma erano destinati ad affrontare direttamente il mercato con prodotti finiti ad alto valore aggiunto.
La prima ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...