Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] Ma per Marx quel concetto non si dà al di fuori delmercato, in una doppia accezione: nel determinarlo non si può filosofia. Il fallimentodel valore-lavoro quale analisi del reificato non cancella la sua essenzialità nell’analisi del processo di ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] ch'era un tratto tipico del suo rapporto con le maestranze. Alle difficoltà delmercato interno e internazionale, che aggravò con la messa in moratoria (dicembre 1921) ed il successivo fallimento della Banca italiana di sconto, che costrinse il C. a ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] l'impossibilità di praticare più il sostegno delmercato qualificato, attraverso l'acquisto dai produttori del Regno meridionale emergenti dall'impatto con le modificazioni del quadro economico e ideologico esterno ad esso.
Il sostanziale fallimento ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] funzionavano quattro banche private, ma ai primi di febbraio del 1508 fallì quella Agostini, l'unica non gestita da nobili, e le speculazioni sulle monete, incoraggiate dalle forti fluttuazioni delmercato, e neppure i prestiti a privati e gli ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] quantitativi di grano da immettere a basso costo nel mercato sì da contrastare l'impennata dei prezzi - F., formalmente d'accordo con F., pospone il ricorso alla guerra al fallimentodel tentativo - che va, comunque, esperito - d'un componimento ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] è chiaro su cosa si fondassero le entrate del G. dopo il fallimento della compagnia. Da alcune lettere al fratello Due anni dopo, in una lettera del 28 ag. 1562, confermando la situazione di paralisi delmercato finanziario, il G. offrì a Cosimo ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] una commissione d'inchiesta, che ravvisò la ragione principale delfallimento nella sproporzione dei capitale (40 milioni) "rispetto ai disfatti del loro pacchetto azionario abbandonando la "Cassa" alle insufficienti risorse delmercato piemontese. ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] centro di movimenti speculativi e di ripetuti turbamenti delmercato italiano dei valori industriali. Nel '17 tentava , paese che non concedeva l'estradizione. La liquidazione del suo fallimento accertò un attivo di 30 milioni contro un passivo di ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] a vostro dispetto ponerò il tribunale dell'Inquisitione in mezo delmercato, per il che il Bozzuto liberamente e ferocemente li quale clamoroso fallimento si sarebbe conclusa di lì a poco l'avventura antispagnola del Carafa.
L'influenza del B. alla ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] : anch'egli fu l'alfiere d'una riforma del repertorio secondo il gusto dei letterati, anch'egli fu obbligato dalle esigenze delmercato teatrale a scrivere tragedie e drammi irregolari, anch'egli fallì, alla fine, nel suo tentativo a causa delle ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...