PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] Tale atteggiamento, spesso aggressivo nei confronti delmercato e del pubblico, procurò a Perino diversi problemi con dinamica e produttiva del fondatore, si esaurì ben presto e il figlio Antonio si vide costretto a dichiarare fallimento nel 1897.
...
Leggi Tutto
MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] necessario alla sopravvivenza e per evitare che i figli, ignari del valore di mercato dei preziosi oggetti, se ne liberassero magari in futuro "per della pubblicazione del suo trattato, il M. consumò nell'ombra il fallimentodel proprio progetto ...
Leggi Tutto
Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] . Queste prime scelte fecero subito emergere una chiara strategia di mercato: privilegiare il 'cinema d'attore' piuttosto che il 'cinema insieme al padre nel 1990, fino al clamoroso fallimentodel 2002) il numero dei film prodotti e distribuiti ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] la cui politica di pacificazione tra guelfi e ghibellini era fallita con una congiura ordita dai primi e repressa nel sangue Ladislao che al vespro si radunano in armi nella piazza delMercato inneggiando congiuntamente al re e a papa Urbano, nell' ...
Leggi Tutto
Branco, Paulo (propr. Condeixa de Araújo Branco, José)
Simona Fina
Produttore e distributore portoghese, nato a Lisbona il 3 giugno 1950. La sua attività ha rappresentato il secondo durevole tentativo, [...] grandi capacità di adattamento alla continua evoluzione delmercato, pur riuscendo sempre a mantenere la propria Oliveira, João César Monteiro, João Botelho, João Mário Grilo. Dopo il fallimento della V.O. Filmes nel 1983, B. ha creato la Gemini ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] capitalista compra la forza-lavoro del salariato, pagandola, come si paga ogni altra merce, in base alla quantità di lunga stasi nelle lotte sociali in Europa, sopravvenuta al fallimento della rivoluzione del 1848, consentì a M. di dedicare la parte ...
Leggi Tutto
Informatico e manager statunitense (San Francisco, California, 1955 - Palo Alto, California, 2011). Fondatore con S. Wozniak della Apple Computer (1976), quindi della NeXT Computer (1989), nel 1997 ha [...] microprocessore, grazie alla quale hanno fatto il loro ingresso sul mercato Apple II e Apple Machintosh. Quotata in borsa a partire per aver riportato in vetta un'azienda sull'orlo delfallimento, nell'agosto 2011, per gravi problemi di salute che ...
Leggi Tutto
Stilista italiano (Bonito, Avellino, 1898 - Firenze 1960), specializzato in calzature. Le sue creazioni spaziano dalla sobria eleganza alla spiccata eccentricità, costituendo, per la loro ricercatezza, [...] la manualità artigiana. Dopo aver sfiorato il fallimento in seguito alla crisi del 1929, alla fine degli anni Trenta p.a. ha continuato ad espandersi, abbracciando più settori di mercato (tra cui profumi e linee di abbigliamento) e attestandosi fra ...
Leggi Tutto
Imprenditore francese (n. Roubaix 1949). Conseguita la laurea in Ingegneria (École Polytechnique di Palaiseau, Francia), ha iniziato la carriera imprenditoriale nell’edilizia (seguendo le orme del padre). [...] Nel 1985 è entrato nel mercatodel lusso rilevando il gruppo tessile Boussac Saint-Frères (in fallimento) e nel giro di pochi anni ha acquisito la presidenza del Consiglio di amministrazione della maison Christian Dior, ed è stato fautore della ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] et religione reviviscant (perduto), volto a indagare le cause delfallimento pratico di tutti i grandi filosofi e profeti; intraprende un mercato) l'edificio che aveva dato asilo e come alle riunioni dei giacobini, ha cancellato ogni traccia del suo ...
Leggi Tutto
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...