DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] , che già nel 1248 aveva distrutto il loro palazzo in Mercato Vecchio, e con quello una torre alta m 75. Anche le loro richieste. Ai primi di gennaio, preso atto delfallimento della missione, i due venivano richiamati a Firenze dalla Signoria ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] monete non fossero accettate sul mercato di Lugo. La zecca però non ebbe lunga vita se nel testamento del 19 ag. 1573 l vittoria della Spagna e il fallimento della politica francese in Italia. E segnò anche il fallimento delle aspettative dell'E. che ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Roma nel 1495, dichiarando un fallimento impunemente fraudolento, lasciò alla bestiame da macello per il mercato romano, appaltando dalla Camera e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] quello certamente più stabile delle merci. Così nel 1540 egli . Secondo Ehrenberg egli fece fallimento e fu costretto a cedere , 432; 397, c. 430; 398, c. 197; passim corrispondenza del duca con e sul Ducci. Memorie di Pescia terra cospicua, in P. ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] maturando: sempre più deluso infatti del tiepido riformismo borbonico, di cui sentiva il fallimento nello scontro con gli interessi ; nello stesso mese fu nominato commissario del cantone Masaniello (Mercato), e rappresentante della Nazione; nel marzo ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] comportamento poco corretto del partner Benini, così che nel marzo 1908 l'azienda fu dichiarata in fallimento. Tuttavia il B nazionali, va però rilevato il fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misura di molto superiore.
In questi ...
Leggi Tutto
PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] realizzazione del nuovo terminal ferroviario di Maddaloni - Marcianise, il più grande scalo di smistamento merci dell’ dalla legge) che, nel gennaio 2004, ne decretò il fallimento ponendola in liquidazione.
Flavio Callisto morì a Firenze il 31 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] di dubbia bontà i mercati turchi.
Poiché tutte le potenze europee scaricavano sul mercato turco le monete scadenti, francese ebbe buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del D. ebbe modo di trarre anche ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] economica, alle inchieste sulla disoccupazione e sul mercatodel lavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima furberia, provocando il fallimento della "terza via" che sola avrebbe potuto farli scampare alle spire del "bolscevismo".
Bibl.: ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] genovese furono irrimediabilmente compromessi dal fallimento della progettata spedizione nel Regno Italia, LXXIX, p. 207; Oberto Scriba de Mercato,1190, a cura di M. Chiaudano e R. Morozzo della Rocca, in Notai liguri del sec. XII…, I, 1, Genova 1938, ...
Leggi Tutto
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...