LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] il L., riconoscere il fallimento delle politiche di tipo economica, consentendo al mercato di funzionare entro regole maggio 1993.
Fonti e Bibl.: Per un elenco completo delle opere del L., fino al 1978, si rinvia alla Bibliografia degli scritti, ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] al massimo la produzione per essere comunque presente sul mercato. Ciò impediva allo stabilimento di specializzarsi, anche se del 30 genn. 1881 avvertì che, in mancanza di fatti nuovi, era meglio ritirarsi in tempo per evitare il completo fallimento. ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] Napoli e al loro così grave fallimento che, come ha osservato Giorgio Doria la presenza nel mercato delle public utilities, un dizionario storico-biografico dei banchieri italiani nella prima metà del ’900, in Banche e reti di banche nell’Italia ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] a Cartagena fossero quelli forniti grazie alla mediazione del Feroni.
Il completo fallimento degli inglesi, se da un lato mise in seguenti obbiettivi: la riconquista della competitività sul mercato dei prodotti dell'arte della seta, perseguita ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] quello certamente più stabile delle merci. Così nel 1540 egli . Secondo Ehrenberg egli fece fallimento e fu costretto a cedere , 432; 397, c. 430; 398, c. 197; passim corrispondenza del duca con e sul Ducci. Memorie di Pescia terra cospicua, in P. ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] comportamento poco corretto del partner Benini, così che nel marzo 1908 l'azienda fu dichiarata in fallimento. Tuttavia il B nazionali, va però rilevato il fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misura di molto superiore.
In questi ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] un vero affare per la vendita di pezzi molto ricercati nel mercato antiquario, la collezione e la biblioteca, ricca di testi classici, già del convento di Trinità dei Monti; suo figlio Antonio, sposato con Maria Albertazzi, subì un fallimento nell ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] è, tuttavia, da escludere che in questo fallimento abbia inciso anche la nascita della Partenopea - . Tartaglia, Fisco e mercato finanziario in Italia 1914-1945, Napoli 2000, p. 33. Circa l'attività di consigliere comunale del G. sono stati consultati ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] acquisirono la maggioranza del capitale della Cartiera di Gemona in Friuli che, di lì a poco, doveva essere dichiarata fallita.
Anche in della gamma dei tipi di carta immessi sul mercato. La riconversione comportò il licenziamento di molti operai ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] creditori dei Peruzzi. La condotta del G. nell'ambito delfallimento della compagnia Peruzzi dovette risultare il 15 dic. 1347, a sindaco del Comune di Firenze presso la lega di San Piero in Mercato, una delle circoscrizioni territoriali in cui ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...