VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] nazionale, quello intentato nel 1909 contro gli amministratori della FIAT, imputati di falsoinbilancio e frode ai danni degli azionisti. Fra questi erano Giovanni Agnelli e, in concorso di reato, il collega e mentore di Valletta, Broglia, direttore ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] erano destinati a ottenere commesse nei Paesi esteri. Nel 1990 fu assolto, per intervenuta prescrizione, dall’accusa di falsoinbilancio relativamente agli anni 1974-79; per i fatti successivi al 1979 gli imputati furono assolti con formula piena ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] , dopo essere stato coinvolto anche nello scandalo Italcasse con l’accusa di falsoinbilancio e concorso in peculato aggravato. In proposito, nel giugno del 1990 patteggiò una condanna a due anni. Avviò una causa contro Ligresti per il controllo ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] un’inchiesta per tangenti alla Guardia di finanza. Nel maggio del 2000 ricevette un nuovo rinvio a giudizio per falsoinbilancio e false comunicazioni sociali legate alla fusione tra Santavaleria e Paf, avvenuta nel 1995. Patteggiò un anno e mezzo ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] a partire dagli anni Cinquanta e destinati al finanziamento illecito dei principali partiti politici di governo. Accusato di falsoinbilancio e appropriazione indebita nel dicembre del 1971, fu assolto nell’aprile del 1980 con formula piena perché ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] ’aprile 1897 la carica di segretario della giunta generale del bilancio, nel giugno 1898 entrò, insieme a Fortis, nel primo 1905 fu rinviato a giudizio per falsoin atto pubblico e peculato, per avere distratto 87.000 lire in viaggi e acquisti e per ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] è riprodotto un testamento, palesemente falso, in cui il duce ripercorre in chiave assolutoria il cammino del diventato, dopo la fine del «compromesso storico», l’ago della bilancia nella politica italiana); i due si riconciliarono solo nel 1996. ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] elettrica (ENEL) l'I. apparve al ministro del Bilancio, La Malfa, e all'autorevole dirigente socialista R. , tra gli altri, i reati di falsoin atti pubblici, peculato, interesse privato e abuso in atti di ufficio. Il processo ebbe inizio ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] parlamentare, marzo 1899; il voto contrario al bilancio del ministero dell’Interno retto da quel Giolitti che che coinvolse il deputato siciliano N. Nasi, accusato di falsoin atto pubblico e peculato commessi nell’esercizio delle funzioni di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Ifrīqiya. Nonostante il bilancio complessivo delle finanze reali fosse notevole, mancano in proposito cifre esatte. La Tuttavia il programmato attacco alla Tunisia non era solo un falso scopo, ma parte di un piano complessivo con cui Pietro ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...
scopo
scòpo s. m. [dal lat. tardo scopus, gr. σκοπός «bersaglio, scopo», cfr. σκοπέω e σκέπτομαι «guardare»]. – 1. a. ant. Bersaglio, punto a cui si mira: il tener dunque la mira continuamente indirizzata verso lo s. fa che il tiro va a ferir...