Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] dell'opportunità di ottenere la verità in cambio dell'errore, se è falsa, perdono la possibilità di avere una percezione più chiara e un' complessa e che il loro trattamento deve essere il frutto di una scelta di giustizia essenzialmente etica, e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] occupato in modo esclusivo, dopo avere stimato «quasi falso tutto ciò che era solo verosimile», in quanto anche fondamenta della civiltà. Per Vico la virtù e l’eroismo furono dunque frutto della fatica.
Anche Ercole, come Giove nell’età degli dei, è ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] , e descrivono le loro dottrine e i loro metodi come frutto della rivelazione di divinità o d'immortali. In modo identico si ordina che "la coniazione di monete e la produzione di oro falso siano punite con la condanna a morte" ‒ non fa menzione di ...
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Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] matre, o discutere della valutazione che D. diede del celebre falso medievale circa la donazione dello stesso imperatore. Siamo sempre in un invece risolutamente il valore giuridico dell'atto - fé mal frutto (XX 56) e provocò un grave danno per tutti ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] suo atteggiamento nei confronti della setta era ambivalente, frutto della sua complessa personalità. Da un lato vi cacciata di Carlo Emanuele IV, il 27 dicembre il M., munito di falso passaporto prussiano, partì con la moglie e i figli per Venezia, ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Junger deutscher Film. Registi come Wim Wenders (Falsche Bewegung, Falso movimento, 1974; Im Lauf der Zeit, Nel corso del in economia, al di fuori delle grandi case di produzione, frutto di una sorta di compromesso fra lo spettacolo tradizionale e ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] dal brutto, il buono dal cattivo, il vero dal falso. Il che sottolinea ancora una volta la necessità di disporre e sostenere il loro racconto, e che i vini facili - frutto delle vinificazioni di grandi partite d'uva, sottratte alle produzioni migliori ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] podere e una vigna nelle vicinanze di Prato, che gli fruttavano modeste rendite, ed era pesantemente indebitato col Comune e con aggiunta di altre quattro novelle tratte dal Paradiso (il falso, già sospettato all'inizio dell'Ottocento, fu dimostrato ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] dell'infinito. Una profonda osservazione del filosofo Hegel sul falso infinito deve renderci cauti nell'uso del concetto d' il suo momento ideologico, ma quel che ne rappresenta il frutto maturo e le sopravviverà è la scienza del moto, la meccanica ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sur le commerce des bleds, in forma anonima e col falso luogo di stampa di Londra.
L'opera fece molto scalpore: attribuiva in toto, ma che può senz'altro essere considerata il frutto, come detto, di una efficace collaborazione.
Nello stesso 1775 il ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...