FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] conoscenza, filtrata da una simile immagine del vero e del falso, era dunque una storia dove Tolomeo aveva errato e Newton, dei Greci, e aggiunse che la f. moderna era il frutto di quel "mutamento intellettuale". Da questo punto di vista il Dialogo ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] lo studio dei fenomeni linguistici esterni sia fruttuoso, ma è falso dire che senza di essi non sia possibile conoscere l' Test cruciale è l'errore, che l'analisi contrastiva spiega come frutto di interferenza tra le strutture della L1 e della L2. ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] I (1517) e Solimano II (1526); poi, in base a questi falsi, riuscì a carpire dal venale Murād IV i primi firmani che si conoscono emanati sacro tempio. L'atto brutale svisato a Costantinopoli, fruttò ai Greci la protezione del gran visir Regeb Pascià ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] nei primi anni. Onori e ricchezze sono lì rappresentati come frutto di viaggi e di prove date della sua bravura in varî contro i Magi, rappresenta in tutta la sua attività il falso profeta Alessandro d'Abonuteichos), De morte Peregrini (in forma di ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] comunità e alle generazioni future. Il sapere territoriale, frutto di osservazioni empiriche e di speculazioni astratte, di ipotesi massiccio calcareo, suolo idromorfo, dolina. Il vero e il falso, in questo caso, non sono discriminati in base a una ...
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INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] divino (charisma veritatis) per cui non può avvenire che sia falso o non rivelato da Dio quello che la Chiesa tutta, docente sua comunione e quindi dalla salvezza spirituale che n'era il frutto. E, certo, tale prassi suppone, nella società che ...
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MORNAY, Philippe du Plessis
Fausto Nicolini
Uomo politico e scrittore, nato a Buhy nel Vexin francese il 5 novembre 1549, morto a La Forêt-sur-Sèvre l'11 novembre 1623. Gli avvenimenti più cospicui [...] Enrico IV, annoiato che il M. risvegliasse passioni semiassopite, accuse di falso da parte del Du Perron vescovo di Evreux; sfida del M. durante la grande sollevazione del 1620, la quale gli fruttò la destituzione dal governo di Saumur e l'obbligò in ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] verso gli orientamenti liberali e di sinistra. Ciò è falso. Non ci sono elementi razzistici nella sociobiologia, se si agli esseri umani; il fatto che esistano tendenze - frutto dell'evoluzione - verso qualcosa non implica assolutamente che esse ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] ascriveva la scienza al secondo, perché essa è il frutto di un ordine spontaneo e non della dittatura di antitesi individuo-società, che aveva portato a un falso individualismo o a un falso collettivismo. L'individuo si forma soltanto nella inter- ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del divertimento letterario (che sostenne anche il falso volgarizzamento del Martirio de' Santi Padri, da lui stampate" (le Canzoni del 1824); le sue qualità avrebbero dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...