Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] nella loro azione internazionale. Ma il momento unipolare è frutto di una peculiare costellazione geopolitica, che si materializza ben fare o non fare con l’Irān.
La Palestina, un falso problema?
Durante il decennio breve, la Palestina ha occupato un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] guasto: un flusso irregolare di spiriti animali dava luogo a false sensazioni e a movimenti incoerenti delle membra. Il delirio, per l'idea che essa fosse curabile: se la pazzia era frutto di una malattia organica, infatti, era lecito aspettarsi che ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] vissuto contemporaneo, riattiva l’ambiguità tra vero e falso, evidenziando un processo di continua ‘fuga’ dal [...] sono simulacri, repliche artificiali, esseri di una wasteland frutto di nuove ibridazioni che segnano il passaggio dall’umano al ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] come proprietà emergenti […] che pur essendo il frutto esclusivo dell’attività dei neuroni, non ne sono sogna: i processi mentali secondo la psicoanalisi, in Mente e cervello: un falso dilemma?, a cura di P. Calissano, M. Mancia, D. Parisi, Genova ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] metastorici, ipostatizzandoli come veri e propri modelli del vero e del falso, del giusto e dell'ingiusto, del buono e del cattivo, quello etico, accettare quello che sembra 'diverso', abnorme, frutto del caso oppure del destino. In tal modo il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] tutta la possibile diligenza e onestà ho distinto il vero dal falso e le sostanze salutari da quelle dannose. Infine ho aggiunto di adulti e di bambini, strumenti chirurgici, animali esotici, frutti peregrini e una scelta varietà di semi, metalli, ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] edificio ha avuto inizio nel 2007 un altro restauro, frutto di un concorso internazionale del 2004, con un progetto al presente, Torino 2004, pp. 491-520.
Falsi d’autore. Icilio Federico Joni e la cultura del falso tra Otto e Novecento, a cura di G. ...
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Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] voluto il vero, allo stesso modo del buono; voluto, a scapito del falso, analogo del male da cui si era chiamati appunto a prendere le contrastando il dualismo naturalistico, metteva a frutto le indicazioni provenienti dalla Riforma della dialettica ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] 1216 e, logicamente, non riescono a sceverare il vero dal falso e quindi non ne comprendono la vera essenza per cui cittadini, e questo fatto è avvenimento di primaria importanza perché frutto di maturità e di calcolo politico. Il popolo fiorentino, ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] .
Nel gennaio del '58 furono pubblicate a Milano Le Lucciole, frutto di un triennale esercizio di poesia. Ma poeta lirico il Nievo non cioè l'incuria, l'avarizia, il malo costume, il falso zelo. Non si avverte ancora la possibilità e la necessità che ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...