Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] di genetica e biofisica (LIGB) di Napoli. Questo fu il frutto di anni di lavoro svolto in favore della creazione di un centro lo scandalo che coinvolse Marotta, accusato di peculato, falso ideologico e materiale, relativamente alla gestione dell’ISS ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] del mezzo fotografico è stato in grado di mostrare un paesaggio falso alla maniera di uno vero, come nella nota serie In con certezza se questo episodio personale sia autentico oppure solo il frutto di un’abile finzione, quello che sappiamo è che una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] di «equità, carità e moderazione», viene, invece, definito frutto di «interesse e di ambizione» (p. 214). Ortes, un sistema e se non fosse dedotto da un principio evidentemente falso, potrebbe conferire all’Autore tutto il merito di aver fondato ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] » della filosofia (ma anche dell’arte e della letteratura), frutto di un lavoro compilativo che ha «l’odore della carta scritta all’interno di ogni grado dello spirito (bello-brutto, vero-falso, bene-male, utile-inutile). Di qui «l’errore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] delitti (omicidio, furto e grassazione, ricettazione, falso), poi applicazione della pena, competenza territoriale, Tractatus varii, editi postumi nel 1562, mette a frutto la vasta esperienza maturata raccogliendo in centodiciassette titoli ...
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Il nuovo sistema della giustizia sportiva
Francesco Cardarelli
Nel corso del 2014 sono state approvate dal CONI importanti riforme in materia di giustizia sportiva, mediante la creazione di un unico [...] In altri termini la creazione di un sistema di giustizia sportiva era frutto, proprio dopo l’entrata in vigore della l. n. 280/ relative alla capacità di stare in giudizio e all’incidente di falso (salvo che, per legge dello stato, debba essere decisa ...
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La Cassazione e il processo telematico
Enrico Consolandi
La Cassazione inizia il cammino nomofilattico in tema di PCT. In un anno di relativa pausa normativa, che ha registrato pressoché soltanto la [...] fine o meno della PEC.
Che l’avviso del cancelliere fosse frutto di mancata formazione sulla PEC e sul suo controllo oppure di nel formalismo sia a livello normativo che interpretativo è un falso rimedio: da un lato le regole anche nuove si rivelano ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] internazionale come compositori, tentò di mettere a frutto il suo giovanile tirocinio e lasciò, secondo la che nell'età nostra sa distinguere in ogni genere il vero dal falso con proteggere e promuovere l'ottimo di ogni cosa") e lamentava le ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] ha il coraggio, sulla soglia del secolo XX, di parlare di vero, di falso, di bene, di male, di vita, di virtù di patria! (Diario Gentile recupereranno l’«apriori», giudicando tutto il resto frutto di posizioni dialetticamente superate; per De Sarlo i ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] luglio 1492.
Questa orazione, più volte stampata, è il frutto più famoso della sua lunga e fortunata attività oratoria. In delle sue opere più importanti, una confutazione del De falso credita et ementita Constantini donatione del Valla, l'Antidotum. ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...