BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] re, si vide da lui incolpato di aver risposto il falso alle domande rivoltegli, e subì perciò la mutilazione di rese mai esatto conto di quanto fosse deciso Giustiniano a non rinunciare ai frutti della resa di Vitige, e di quanto il papa e i senatori ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] e mitico (non verificabile, anche se non necessariamente falso) che si connette del resto l’aspirazione di , in Germania irrompe la cosiddetta s. volkisch, e tuttavia il frutto più autentico di quella stagione appartiene alla s. austriaca, da Dopsch ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] di «mantenere e potenziare quella proprietà che è frutto onesto del lavoro, difesa contro lo schiacciante abuso dello il rischio, in persone di non sicura fede, di indurre il falso concetto che dal momento che fin là può giungere un cattolico, salva ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] della donazione, con l’aggiunta di alcuni elementi nuovi, frutto della letteratura polemica del XVI secolo. Il testo del le critiche espresse nel terzo tomo: il Constitutum era un falso creato ad arte dai greci scismatici per indebolire l’autorità ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] la seconda parte del Constitutum Constantini. Si tratta di un falso documento, che si faceva risalire all’età costantiniana e Il fatto che Dio combatta per un ‘noi’ cristiano è frutto di una svolta temporale e teologica che ha come conseguenza un ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] nella donazione di Costantino, reputata da de Luca un falso e finanche gravemente pregiudizievole alla Chiesa di Roma sia durante gli anni della solitudine, furono, in verità, il frutto di uno scambio epistolare continuo e ininterrotto che l’autore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , sui pesci» non reca alcun frutto, ora perché «tutte queste cose sono in gran parte false», ora perché «quelli che ce questo punto non è sempre coerente, e sembra più tattica che frutto di una convinzione. Di là dalle oscillazioni di enunciati che a ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Gli scritti di Teodoreto e la lettera di Iba, la cui falsità non è stata dimostrata, sono parimenti colpiti dagli anatemi. Il (hiérosynè), entrambi principali doni di Dio agli uomini66. Frutto di questa preoccupazione, l’idea pentarchica, enunciata a ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] identità storica e di un apparato liturgico complessi.
Frutto di questa stagione fortunata fu il Geschichtbuech, fautori del papato avevano diffuso già dal IV-V secolo. La falsa donazione di Costantino, con cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per lui un notevole accrescimento umano e culturale, messo poi a frutto nell’HL.
Lì Paolo lesse e portò poi con sé a Cassino corte franca, ma anche la popolazione del Regno. È del resto falso che l’HL non circolasse subito pure nel centro-sud, come è ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...