MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] dunque in qualche modo dall'autorità dell'imperatore. Per Rouleau la nomina del superiore era un falso problema: lo scopo principale della legazione sarebbe dovuto essere quello di stabilire relazioni permanenti con Pechino.
Contrariamente a quanto ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] , exemplis, tyrannicam politiam fovent et quam falso vocant rationem status ab Evangelica et Christiana lege ).
Nel 1900 Leone XIII fece pubblicare un nuovo Index che, allo scopo di snellire e svecchiare l’ormai ponderosa e inattuale lista dei titoli ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Il panorama dei recenti arresti della giurisprudenza, [...] affermato l’irrilevanza penale del fatto, dunque distinto dal falso in asassegno trasferibile, effettivamente sanzionato ex art. 491 c una sua unità organizzativa sono stabilmente utilizzati allo scopo unico o prevalente di consentire o agevolare la ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] doveva trattare le condizioni di pace. Questo era lo scopo apparente della sua missione. In realtà, avrebbe dovuto adoperarsi chiedeva l'inviato inglese Richard Croke, venuto in Italia sotto falso nome per dirigere l'intera operazione, il C. raccolse ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] con metodo allo studio delle cose che l'interessano" con lo scopo di "sradicare i pregiudizi, d'istruire e dilettare".
In quegli anno a Venezia il suo amico Zatta aveva pubblicato con la falsa data di Londra un libro anonimo con questo titolo: si ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] l'ereditarietà dei ranghi.
Posto che "l'unico scopo del legislatore vuol essere la felicità del pubblico" - fondo non è cattivo, ma v'è della inquietudine, della vanità, del falso spirito, della bassezza e perfino è italiano e semi-gesuita" (ibid., I ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] multa sunt scripta non vere, multa minus accurate, multa etiam falso" (ibid., p. 118), per poter ripiegare più agevolmente V. Gravina aveva steso per le Origines iuris civilis. Gli scopi e il metodo, enunciati con nitidezza, danno l'idea compiuta ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] . A questo punto il suo piano (qualunque ne fosse lo scopo) naufragò per la reazione del popolo romano, che fu immediata. e per il suo stesso regno. Per togliere di mezzo il falso pastore, proseguiva il re, non era necessario ucciderlo: bastava ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] mitologica greca, si può pensare, all'origine, anche ad uno scopo magico o terrificante (v. egida). Ma anche durante e dopo l paraguance. A questo tipo, che si potrebbe dire a falso frontale, si possono ricollegare gli e. di varî guerrieri in ...
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Nardi, Bruno
Tullio Gregory
, Storico della filosofia e dantista (Spianate, Altopascio, 1884 - Roma 1968). Compiuti gli studi all'Università Cattolica di Lovanio (1908-1911), ove discusse con M. De [...] concessa a lui da Dio, per una grazia singolare, allo scopo preciso che egli, riconosciuta la verità sulla cagione che il profetico della Commedia, avviando l'esegesi dantesca sul falso binario della finzione poetica che cela un senso allegorico ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....