Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] sul Campidoglio" (Chronica minora, p. 196). Lo scopo ultimo dello scritto donatista era di colpire Ceciliano ed Quasi al tempo della Passio fu, infatti, composto anche un altro falso riguardante il cedimento nella persecuzione di M., cioè gli atti del ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] dei Visconti di Milano e della città di Pisa. Scopo dei Gonzaga era ormai sganciare Mantova dall'orbita scaligera: lo esponeva però al rischio dell'isolamento al minimo passo falso: così, dopo che anche grazie all'alleanza gonzaghesca Luchino ebbe ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] conoscenza con A. Carocci che la decisione di scrivere, come scopo di vita e mestiere, gli si impose. Dopo la comporta la tendenza ad assorbire le categorie di "vero" e di "falso" in quelle di "progressivo" e "reazionario e tendenza che, secondo ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] da Carlo V.
Il viaggio del C. aveva principalmente lo scopo di ottenere per Federico Gonzaga il capitanato generale delle truppe cesaree cavalieri nemici usciti dal castello di Trezzo. Diede loro un falso nome e gli fu posta una taglia di 500 ducati, ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] di far da paciere tra le fazioni in lotta. A questo scopo il pontefice inviò in città, subito dopo i disordini del maggio la signoria su Prato e due castelli della Lucchesia. Vero o falso che fosse, il documento, di cui esiste ancor oggi una copia ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] patologico, come gli aneurismi arteriosi che potevano contenerli. Il falso luogo "Lugduni" (comunque Lione, non Leida) ha fatto codice di comportamento per il giovane medico, allo scopo di fargli raggiungere il successo professionale nel rispetto dei ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] famoso seminario di Reims-Douai, creato allo scopo preciso di formare sacerdoti atti a partecipare all regina definiva l’opera di Pollini «infame scandalo» e il suo contenuto «falsità più che manifesta» (Rebora, 1935, p. 249). L’opera era accusata ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] merito particolare proprio la costrizione degli istinti finalizzata ad uno scopo etico. In un frammento di cobbola, "Honi qe donma Berlenda che egli ora definisce "amor savaia", cioè amore falso, così com'è l'amore terreno in contrapposizione al ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , dedicata a S. Michele, che s'era fatto, a tale scopo, edificare.
Uomo di "piccola statura ... di complessione robusta, di sul piano morale dall'ignoto denigratore - s'era celato sotto falso nome - a sdegnarlo. Avendo i potenti dalla sua, si ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] così un documento che andava al di là dello scopo primitivo cui era destinato, divenendo consapevolmente un resoconto il giovedì grasso del 1755 egli fuggì da Roma sotto il falso nome di Tommaso Morandi rifugiandosi a Siena in casa dei fratelli ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....