CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] muoversi con grande abilità, perché ogni minimo passo falso era sfruttato dai ministri spagnoli per ostacolare le missioni Giorgio su tale commercio nel Finale. Queste violenze avevano lo scopo non solo di spingere Genova ad una alleanza più stretta ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] i giansenisti Jacques e Samuel Basnages. Se si può dire che questo scopo non fu raggiunto, non si può al tempo stesso negare che capace di distinguere i documenti veri da quelli falsi sulla base di canoni interpretativi prefissati.
Durante tutta ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] , numerose ispezioni nei principali teatri di Roma, allo scopo di verificarne l'agibilità e la sicurezza nell'imminenza A coronamento della facciata l'H. pose un bassorilievo e un falso attico recante l'iscrizione "Alle arti di Melpomene, di Euterpe e ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] e concesse proprietà demaniali a monasteri, servendosi a questo scopo anche di rappresentanti locali. Sempre in tale veste nel , come presto si venne a sapere, sulla base di un falso decreto di elezione e all'oscuro del fatto che Girolamo era figlio ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] da amici del F. e da alcuni sacerdoti del seminario. Allo scopo di preparare un'accurata edizione comprendente anche le nuove voci epigrafiche, il perfino destinatario di una beffa, con un falso numismatico rinvenuto in occasione degli scavi per il ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] -temps (1985; trad. it. 1989) ‒, dunque, non ha come scopo quello di istituire una nuova teoria del cinema, quanto di elaborare una filosofia della verosimiglianza, ma crea immagini nuove, costitutivamente false e tuttavia in grado di indagare a fondo ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] degli interpreti del vedutismo oggettivo settecentesco. Lo scopo didattico-documentario presiede alla sua vasta produzione Ricciardetto, di N. Forteguerri (1753, ritratto, poi ristampato col falso luogo di Parigi, e poi nel 1780 con luogo Venezia), ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] quale si sarebbe potuta finanziare ulteriormente la congiura. A questo scopo l'ingenuo Pignatelli lo spedì a Pozzuoli, dove il C Nel corso dell'estate però il Pignatelli compì il passo falso decisivo della sua impresa, confidandosi con un tal Pompeo ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] Prata, i Moroni: quasi tutte le sue falsificazioni diplomatiche furono prodotte a scopi genealogici in favore di queste e di altre importanti famiglie. Il primo a utilizzare un atto falso del G. fu il marchese Teobaldo Visconti nel 1654, per ottenere ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] numerose conferenze negli ambienti ecclesiastici, anche allo scopo di organizzare i congressi di musica sacra che organo in fa maggiore; Laetatus sum, salmo a 4 voci in fa e falso bordone; Lauda Ierusalem, salmo a 4 voci in do maggiore; Lauda Sion, ...
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falso1
falso1 agg. [lat. falsus, propr. part. pass. di fallĕre «ingannare»]. – 1. In genere, si definisce falso tutto ciò che è sostanzialmente non vero, ma è creduto o si vuol far passare per vero. In partic.: a. Che non ha fondamento di...
falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, sostenere, deporre, giurare il falso....