CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] pubblicata a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea Doria e Anna Pamphili.
Il C. rimase sempre fedele alla famigliaPamphili, anche dopo la morte del principe: servì infatti prima la troppo famosa vedova del suo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il F. entrò in rapporto con i Corsini, la potente famiglia cui era appartenuto Clemente XII; di questo papa, per suggerimento del Fu prossimo ad ottenere la nomina a uditore di mons. P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] notevole raccolta libraria, sita nella galleria del palazzo Pamphili in piazza Navona. Con l'Antonelli, cui restò costituiva soltanto un giovane di belle promesse e di nobile famiglia, cui era piacevole e conveniente rendere qualche servigio; mentre ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] in pratica faceva le veci del ministro, principe Doria Pamphili, e al suo posto presentò il 29 luglio alla . 181 ss., 325 ss.; P.Campello della Spina, Storia documentata aneddotica di una famiglia umbra, II, 2, P. C. e i suoi tempi, Città di Castello ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] successo i candidati C. Fani, L. Franchetti e D. Pamphili.
Finalmente, da Napoli, gli giunse l'offerta di M. americana e greco-turca. Perennemente privo d'una casa e d'una famiglia, egli passava il suo tempo nelle redazioni, nei caffè o nei ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] un marchese Loffredi di Trevico, Teresa col principe Camillo Pamphili. L'ultima tenne a Roma un rinomato salotto lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto (decreto senatorio 3 ott ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] F. e A. Barberini, Bentivoglio, Cueva, Biscia, Pamphili, Pallotta, Brancaccio, Aldobrandini, Borghese (P. Gassendi, N , inneggia ad una partenza per Roma delle giovani dame di quella famiglia, si esalta per gli asseriti pregi e meriti di esse. La ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] e bibliografie.
I Mandosio appartenevano a nobile e antica famiglia originaria di Amelia, in Umbria, ma residente a con prologo per musica (Il sospetto), dedicata a Benedetto Pamphili, ventitreenne patrizio romano, poco più tardi creato cardinale da ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] l'Oratorio tradusse la Diva Maria Magdalena de Pazzis del cardinale B. Pamphili (25 marzo 1707) e la Sancta Caecilia del cardinale P. protettore: nell'offrirgli una sistemazione presso la villa di famiglia, dove il L. si trasferì nel 1741, il ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] 'uccisione di P. Rossi(15 nov. 1848), Milano 1938; Olimpia Pamphili, "cardinal padrone" (1594-1657), ibid. 1941; Pascarella romano de passaggio, Roma s.d. (ma dopo il 1946); Illustrazione della famiglia Brigante Colonna, ibid. s.d. (ma dopo il 1946; ...
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