CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] le varie fazioni, politiche e imprenditoriali, pubbliche e private, avevano scatenato intorno al controllo della società di foro Bonaparte. Egli, dopo qualche incertezza determinata anche dal fatto che gli era già stata assegnata dall'IMI (Istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] secondogenito di tre fratelli e di una sorella, da una famiglia di origini modeste. Dopo i primi studi a Revello si .
Nel 1804 venne nominato bibliotecario privato di Napoleone Bonaparte (appena incoronato imperatore dei francesi) e si trasferì ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] permesso di ritornare in patria, ove entrò nel nuovo esercito organizzato da Giuseppe Bonaparte, il quale si riprometteva evidentemente di guadagnarsi il favore delle famiglie più in vista del Mezzogiorno come era quella dei Blanch. Aiutante di campo ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] Ritenuto da alcuni l’autore dello statuto emanato a Baiona da Giuseppe Bonaparte il 20 giugno 1808 (Garofalo, 1932, p. 22; Masciotta, Winspeare, sorella di Davide e moglie di Luigi Savarese, famiglie che si disse fossero da lui favorite (De Nicola, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Restaurazione fu giudicata, infatti, compromettente per la famiglia, nonostante un editto di perdono. Perciò Caterina maggiore dell'esercito. Nel luglio dello stesso anno, divenuto Giuseppe Bonaparte re di Spagna, accompagnò la regina Giulia a Lione. ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di Dublino (un altro ritratto maschile, appartenente a Luciano Bonaparte, è noto da un’incisione ottocentesca: Costamagna, in nel deserto (1516 circa, coll. priv.) e nella Sacra Famiglia Bankes (1516-17, Dorset, Kingston Lacy), mentre frutto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] ospedale militare; l’anno successivo è raggiunto dal resto della famiglia. Dopo una breve malattia, il capofamiglia muore nel 1788 è di stanza a Genova, ripubblica l’ode A Bonaparte con l’aggiunta della Dedicatoria, e partecipa alla realizzazione ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] perciò arrestato e condannato all’ergastolo. Restò in prigione per circa tre anni: con l’arrivo a Napoli di Giuseppe Bonaparte, il 27 giugno 1806 venne riammesso nell’esercito con il grado di maggiore e combatté i ribelli calabresi insorti contro il ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] La stampa dell’opera fu ultimata, a Pavia, agli inizi dell’estate del 1797 con la dedica poetica a «Bonaparte l’Italico».
Un primo saggio era comparso come Lettera… all’illustrissimo signor don Annibale Beccaria patrizio milanese con alcuni problemi ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] di un impiego in qualità di precettore in una famiglia dell’aristocrazia veneziana. Prese anche in considerazione la possibilità che con entusiasmo.
Pochi sonetti in lode di Napoleone Bonaparte furono il più importante tributo che si sentì di dover ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...