VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] .
Restato presto orfano del padre, che morendo lasciò la famiglia in gravi strettezze, Alessandro fu accolto, con la madre teoria del galvanismo. Alla fine della lettura "il cittadino Bonaparte", come dicono i resoconti dell'Istituto, "propone che la ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] più importante era quello dei conti di Württemberg.
Il primo della famiglia, di cui si abbia notizia, è Corrado de Wirtinisberc, che del re, Caterina, dovette andar sposa a Gerolamo Bonaparte, re di Vestfalia, e le truppe del Württemberg dovettero ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] (poi generale) Hugo aveva seguito il re Giuseppe Bonaparte nei suoi spostamenti. Ma fra questi due soggiorni, Camera dei pari e delle sue cordiali relazioni col re e con la famiglia reale il poeta discorre a lungo in Choses vues (libro postumo, uno ...
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LAMARTINE, Alphonse-Marie-Louis de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Mâcon il 10 ottobre 1790, morto a Parigi il 28 febbraio 1869. La sua famiglia paterna era stata nobilitata verso la metà del sec. XVII. [...] audaci accenni alla questione sociale. Nel luglio 1832 parte con la famiglia per l'Oriente. Nel dicembre gli muore a Beirut, a dieci di voti contro sette milioni dati al principe Luigi Bonaparte, il futuro Napoleone III. Nel 1849 è rieletto deputato ...
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MONTALEMBERT, Charles Forbes, conte di
Fausto Nicolini
Uomo politico e pubblicista, nato a Londra il 15 aprile 1810, morto a Parigi il 13 marzo 1870. Educato in Inghilterra dal nonno materno James Forbes, [...] poi, al ritorno della famiglia in Francia, nel Liceo Borbone (1819), indi (1826-28) nel collegio Sainte-Barbe, si rivelò fin da allora del Doubs; fu, dopo un'intervista con Luigi Bonaparte, tra i più alacri sostenitori della sua candidatura alla ...
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NAPOLETANA, REPUBBLICA
Nino Cortese
Vinte le truppe napoletane comandate da C. Mack che, iniziando le guerre della seconda coalizione, erano penetrate baldanzose nel confinante Stato romano (v. napoli, [...] non solo su tutta la fortuna privata del re e della sua famiglia, ma ancora su una quantità enorme di beni, non esclusi i erano quelle dello Championnet, che, sull'esempio del Bonaparte, sosteneva la necessità di organizzare saldamente i nuovi ...
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LEVENTINA, VALLE (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
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VALLE È la valle del Ticino, fra Airolo e la confluenza del torrente Brenno, compresa nella Svizzera (Canton Ticino). Si apre nelle Alpi Lepontine, [...] imprecisato a favore di privati, sia pure discendenti da famiglia regia (Pasteris). Comunque si voglia poi pensare delle donazioni i Francesi; ma la rivoluzione e più la volontà del Bonaparte staccarono poco dopo la Leventina da Uri e la unirono ai ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] recente. In Frascati il V. progettò la casa, oggi della famiglia Guerrieri, e la chiesa degli Scolopî. Nell'Agro Pontino alcuni stata, secondo il pensiero dell'architetto, intitolata a Bonaparte. Nel parco, valorizzato dal verde, sarebbe rimasta ...
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ROHAN
Rosario Russo
. Famiglia discesa da duchi di Bretagna, fu una delle case più potenti della Francia. Il primo che le diede il nome fu Guethenoc, morto nel 1046. Nel sec. XII Eudes di R., che aveva [...] . Con Pierre di R., sire di Gié, cadetto della famiglia Rohan-Guéménée, i R. partecipano al governo della Francia. Suo figlio Louis-François-Auguste, già ciambellano della principessa Paolina Bonaparte, del Murat e di Napoleone, seguì il duca d' ...
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MONGE, Gaspard
Giovanni GIORGI
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Matematico, nato a Beaune il 10 maggio 1746, morto a Parigi il 28 luglio 1818. Aveva appena sedici anni, quando gli oratoriani, di cui aveva frequentato le scuole nella [...] aristocratiche di quell'istituto, l'umile sua condizione di famiglia non gli consentì di essere ammesso se non come disegnatore repubblica romana. Seguì poi in Egitto e in Siria il Bonaparte, alla tesia della schiera di scienziati, che partecipò a ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...