GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] alle sue capacità, ma anche alla protezione della potente famiglia cattolica Osy. Jan Osy (morto nel 1775) signore J. Durand.
L'ingrandimento del paese era stato voluto da Luigi Bonaparte per la sua posizione strategica. Assen, infatti, era situata a ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] per una vita di contemplazione. Dal 1793 ritornata in famiglia, si dedicò al governo della casa e alla cura In questa occasione, e in seguito più volte ancora, il Bonaparte fu anche ospite a palazzo Canossa.
Spinta dalla difficile situazione sociale ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] ’aristocrazia napoletana.
Ricevette una prima educazione in famiglia, con precettori religiosi (domenicani e cappuccini), quando si recò a Parigi per l’incoronazione di Napoleone Bonaparte, Pio VII, temendo di essere trattenuto in Francia contro il ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] varie cariche politiche a Parigi prima e dopo la Rivoluzione, si trasferì a Napoli e durante il regno di Giuseppe Bonaparte e poi di Gioacchino Murat fu capo divisione presso i ministeri degli Interni e dei Lavori Pubblici, nonché maresciallo di ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] Ancora giovinetto, fu scelto come paggio da Elisa Bonaparte Baciocchi che lo inviò a Parigi per fargli Firenze 1979, pp. 31, 33, 35, 49, 563; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II di Lorena (1824-1859), a cura ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] inserendosi nella società locale che già annoverava diverse famiglie, notabili per consistenza economica (terreni e allevamenti), e dileguatisi tutti gli altri ministri, la reggente Carolina Bonaparte non esitò a nominarlo, con decreto del 20 maggio ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] anche il modello del celebre Institut d’Egypte, del quale Monge, partito da Roma per raggiungere la flotta di Bonaparte, fu il primo presidente.
L’impegno nelle istituzioni della Repubblica Romana costò caro a Pessuti, quando nel settembre 1799 ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] politiche), si adoperò con successo presso il Bonaparte perché fosse aperta nell'ex capitale estense Reggio e Modena nel periodo 1796-1814, ibid. pp. 103-136; Id., La famiglia Formiggini a Modena, in A.F. Formiggini un editore del Novecento, a cura di ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] si era trasferito a Napoli, ove presto lo raggiunse il resto della famiglia. Il C. si formò dunque a Napoli, e, indirizzatosi allo tuttavia esaudito dai Borbone, bensì, più tardi, da Giuseppe Bonaparte, che il 29 marzo 1806 lo nominò successore di D. ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] del trattato di pace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte e lo costrinse a riparare a Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò la Repubblica Cisalpina, Milano [1798]; Istruzione famigliare ai cattolici in forma di dialogo, s. ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...