BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , partecipò alle prime attività dell'Azione cattolica. Conseguita la laurea in legge, entrò il 16 nov. 1875 al collegio Capranica di Roma, di cui era allora rettore mons. Francesco Vinciguerra. Seguì i corsi di teologia alla Gregoriana, dove ebbe ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] corso di filosofia dell’Università Gregoriana e come allievo del collegio Capranica, che lasciò l’anno successivo per ragioni di salute, ottenendo una speciale autorizzazione a vivere in famiglia. Completò la sua formazione nel seminario romano di S ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] egli rese di ancor più difficile soluzione attaccando i Colonna, famiglia del suo predecessore Martino V che dominava il Lazio grazie potenziamento del collegio fondato dal cardinale Capranica. Parallelamente sosteneva l'Albergati, promuovendolo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Papae et Romanae Curiae del cardinale Domenico Capranica e il Tractatus de Reformationibus Romanae Ecclesiae del e negli abiti, un ruolo di guida virtuosa per il padre di famiglia che a moglie e figli doveva assicurare l'insegnamento della fede e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e un'ode saffica (perdute); entrò così in rapporto con la famiglia nobile e ricca dei del Tufo (moglie del Milano era Isabella del a Roma, ai primi del gennaio seguente, nell'Accademia Capranica; l'originale, affidato al medico ed erudito francese ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , in condominio con il fratello Pietro, l'uso del palazzo di famiglia situato in via Larga, F. fissò la sua dimora a Roma a , come quello delle raccolte dei palazzi Della Valle e Capranica nel 1584.
Precoce era anche stato l'interesse manifestato da ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , di Bernardo Pasquini, con cui s'inaugura il teatro Capranica. È l'anno che consideriamo decisivo per la rivelazione del A. Scarlatti, London 1905, pp. 74 s.; F. Pasini Frassoni, La famiglia di A. C., in Riv. del Collegio araldico, V (1907), pp. ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] il suo territorio, Roma 1849; L. Ceccotti, Fontana Grande, Il padre di famiglia 3, 1874, 38-45, pp. 150-179; F. Cristofori, Le chiese la tavola del Salvatore benedicente nella cattedrale di Capranica.
L'altra importante icona della città appartiene ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] che le due fossero state avvelenate da altri componenti la famiglia Ruffo per motivi interni al clan).
La scena politica e insieme col vicario generale della Marca il cardinale D. Capranica. Il successo obbligò alla trattativa il papa, che si ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Basileae 1538, f. 172r).Il 13 febbr. 1428, con la famiglia, il F. partì da Venezia diretto a Bologna, per poi fu negato il permesso, e poi neppure il cardinale Domenico Capranica, che assediava Bologna, gli rilasciò il salvacondotto pensando che ...
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