PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] Antonio (che fu nominato duca di Amalfi), e Cristofora Colonna per Giacomo. Quanto ad Andrea, si unì (genn. 1475 , Pio II Piccolomini. Con notizie su Pio III e altri membri della famiglia, Firenze 1973, pp. 542 s.; I. Polverini Fosi, La Comune ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] (20 ott. 1686), nonché dell'uccisione di Giuseppe Maria Colonna (3 ott. 1686). Rifugiatosi a Lucca, dopo qualche 2200 ducatoni e di dimostrare di aver "prodotto le paci" alle famiglie degli offesi, cosa che avvenne l'8 maggio.
Lasciata la Trenta alla ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] la notizia di una pericolosa alleanza matrimoniale tra le due famiglie, dal momento che il figlio del D. avrebbe dovuto Bastia 1985, pp. 41, 77, 87, 91-95, 97-101;R. Colonna de Cesari Rocca, Les seigneurs d'Ornano et leurs descendants, Paris 1899, p ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] e in tutti i beni e titoli di pertinenza della famiglia. Nel Parlamento del 1544 venne eletto deputato del Regno e . 1926, pp. 313 s.; A. Saitta, Avvertimenti di don Scipio di Castro a M. A. Colonna quando andò viceré di Sicilia, Roma 1950, pp. 89 s. ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] 'amministrazione degli istituti di beneficenza dell'ex capitale, che fu fra i punti programmatici del sindacato di G. Colonna, il G. presiedette i lavori condotti da un'apposita commissione. Nella relazione finale presentata al ministero dell'Interno ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] proprietari terrieri.
Dopo la morte del padre la famiglia del G. si trovò ad affrontare un periodo di ristrettezze partecipò a Palermo a un incontro, al quale intervennero tra gli altri Colonna di Cesarò, A. De Gasperi e A. Cianca, per reclamare una ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] dovuto presentarsi dinnanzi alle mura. Fu così che una colonna comandata da Tartaglia da Foligno, conestabile dei fanti del dell'anno precedente).
Appartenente ad un altro ramo della famiglia degli Elmi fu Smeraldo, figlio di Marchese di Farratella ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] con un gruppo di volontari per la città lombarda, ove entrò a liberazione avvenuta. Fu lui a finanziare la colonna di carabinieri ticinesi comandati dall'Arcioni che partecipò alle operazioni militari contro l'Austria. .
Conclusasi sfortunatamente la ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] commerciante, e di Luisa Falotico.
La famiglia Padula si era trasferita nell’omonimo paese dalla natia Montemurro, era appena ripreso ed era ancora debole. Si unì perciò alle colonne che partirono il 16 luglio 1860 da Palermo per investire, quattro ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] era stato offerto. Non rinunziò tuttavia ad organizzare una colonna di siciliani e a prendere le redini di una brigata 461 ss. Notizie di fonte poliziesca modenese nei documenti della famiglia Fabrizi, una raccolta a stampa conservata a Roma nella ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...