INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 24 giugno 1648, I. X era consapevole che l'avvenire della famiglia poggiava sul nipote. Il 26 sett. 1644 - prova sufficiente a scioglimento dell'unione istituita tra la congregazione della Dottrina cristiana e quella dei somaschi (10 luglio 1647) e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] economiche della famiglia. Formatosi nelle scuole dei padri oratoriani, rivelò precoci interessi per la letteratura e per gli studi e il popolo" diventava così il presupposto di una "cristianità novella", l'annunzio di un'epoca imminente in cui " ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] "bottega d'arte di lana" (per Simone di Marco e famiglia cfr. Baldinucci, 1681-1728; Marquand, 1914, 1922; Pope-Hennessy intelletto" (Manetti, 1485 c., p. 168) "et alla religione cristiana mirabilmente devoto" (Vasari, 1550, p. 234).
L'identità del ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] affliggono la Chiesa, portare la pacificazione fra le potenze cristiane (ed E. non manca di deplorare la sanguinosa sconfitta il futuro Clemente VII, con grandi elogi per la famiglia dei Medici esaltata per il favore accordato agli studi scritturali ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il B. era di nuovo a Roma.
La lotta contro la potente famiglia romana durò fino alla metà di aprile. L'azione si accentrò su moderna, "naturale" in contrapposizione all'antiquata moralità cristiana e borghese.
Questa interpretazione della figura del B ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] stati uno magistrato, l’altro pediatra. Era una famiglia laica, con quel forte senso dello Stato che caratterizzava Attività deputati, Roma s.d., pp. 186 s.; Atti e documenti della Democrazia cristiana. 1943-1967, I-II, Roma 1968; G. Di Capua, Come l’ ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] sollecitò la morte del figlioccio. Iacopo Pazzi, il capo della famiglia a Firenze, era invece ancora esitante. Il M. ebbe quando le sue tesi sulla concordanza tra la dottrina cristiana e tutto il sapere tramandato dal mondo pagano vennero condannate ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] apertamente. Il contributo spagnolo alla grande vittoria cristiana sulla flotta turca a Lepanto (7 ottobre la breve settima guerra di religione. Per salvaguardare l'unità della famiglia reale, affidò al duca d'Angiò le trattative conclusesi con ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] VII [1936], pp. 183-200), e da Nera di Bindo, della famiglia, anch'essa nobile, degli Avveduti di Massa Marittima (su di lei l'umiltà, l'adesione a Gesù, posto al centro della vita cristiana (e null'altro in realtà voleva essere il trigramma); il ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] entrata, dove una lastra del pavimento ricorda il defunto.
La famiglia De Vio apparteneva alla classe più agiata di Gaeta. Abbiamo 'anima era per il D. un punto fermo della fede cristiana, ma egli non vedeva la possibilità di dare una prova valida ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...