GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sepolto, così come aveva disposto nel testamento, nella cappella di famiglia di S. Vincenzo in S. Maria sopra Minerva, nel pp. 369-387; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] Muse di Parigi; si tramandavano nella iconografia cristiana fino ad epoca recente rispettivamente come Benedictio piuttosto dell'espressione dell'unità nell'affetto dei membri della famiglia di fronte alla morte, come sempre d'altronde più tardi ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] a Roma, che presentano l'imperatore e la famiglia imperiale nel corso del sacrificio rappresentati rigorosamente di faccia occidentali: così il mitreo, la sinagoga o la cappella cristiana.
Per quanto riguarda questo soggetto, una influenza parthica, o ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] nel 450 e sepolta nel m. onoriano di S. Pietro) e dei membri della sua famiglia. Interamente decorato da mosaici a tematica cristiana (Buon Pastore, apostoli, evangelisti, S. Lorenzo o S. Vincenzo di Saragozza), ancora integralmente conservati, il ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] che va da esemplari ellenistici a prodotti d'età imperiale e cristiana, un gruppo di vetri di analoga datazione da cui si stacca 1555) dedicarono la loro attenzione più alle collezioni di famiglia che alla vecchia raccolta di Giulio II del Belvedere.
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , 1966-1981, I, 2, p. 55), secondo cui la Sacra Famiglia sarebbe stata invece accompagnata da tre giovani e da una fanciulla, fu accolta , pp. 153-171; E. Testa, Le grotte dei misteri giudeo-cristiani, Liber annuus 14, 1963, pp. 61-144; K. Weitzmann, ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] di Pompei (v.), un tempo appartenevano a una ricca famiglia e furono sepolti in tempi calamitosi. Come i t. ., ma può ben essere anche più tardo.
9. Tesori dell'Africa Cristiana. - Dieci oggetti trovati a Luxor in Egitto nel 1889 furono sepolti nel ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] il loro ruolo di difensori della Chiesa e della fede cristiana, ma anche quello di sostenitori, che danno appoggio all’edificio diventa tradizionale fra i discendenti di Pavel I nella famiglia dei Romanov: con questo nome si battezzano il figlio ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] genericamente, del seggio è accolto anche nella tradizione cristiana: la iconografia del martire in t. nell'arte i divi ed anche, dopo la morte, varî membri della famiglia imperiale: sappiamo che il sellisternium era proprio del culto dell'imperatore ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Pistoia e della primaziale pisana. Ciò impone di ritenere che la famiglia si fosse trasferita a Pisa, forse dalla Puglia, sicuramente prima alla storia e leggenda locali, oltre che alla storia cristiana e antica, e alla cronologia dei mesi e dei ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...