PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] archivi fra il 1539 e il 1540 e che divenne il nome della famiglia, trasmesso a figli. Il riferimento è a Pallade Atena (una civetta il frontone del tempio antico al corpo di una chiesa cristiana, un problema con cui si erano misurati anche Bramante, ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] che non se ne sa nulla. Come nulla si sa della sua famiglia e della sua data di nascita, anche se il fatto che il 3 nella stesura del Liber:offrire un manuale pratico di vita cristiana. L'impianto generale dell'opera è solidamente programmato fin ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e da Giulia Cesa, anch'essa figlia di notaio. La famiglia paterna, ascritta da circa un secolo alla piccola nobiltà cittadina invece alla ragione il compito di spiegare almeno parzialmente i misteri cristiani). La Santa Sede, da G. XVI in poi, seguì ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] aggiungeva il Borro - alla benevolenza di cui egli e la sua famiglia, da generazioni, onoravano l'Ordine dei servi. Infatti il D. , dopo la caduta di Modone, "antemurale" della Cristianità. Perciò, come ordinavano le commissiones dogali ai due ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il Vangelo dalla croce. Èla fede che costituisce "in unica famiglia del padre celeste, in unico corpo di Cristo" i credenti quadam in apostolorum symbolo liquido traduntur". La fede cristiana, perfetta, implica essenzialmente la sicura speranza e la ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] iniqui e contrari alla legge del Vangelo" (Lettere alla famiglia, pp. 68 ss.).
Designato alla carica di visitatore Velati, La proposta ecumenica del segretariato per l'Unità dei cristiani, in Verso il concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] più difficile ebbero invece le scuole della dottrina cristiana, istituite dal 1542 per l'insegnamento ai fanciulli poteva giovarsi dei legami contratti tra i Gonzaga e la famiglia del pontefice, che secondo l'ambasciatore spagnolo Vargas mostravano la ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Paolo nacque a Cividale tra il 720 e il 730, da una famiglia longobarda che Ilderico (vv. 9-13) e lui stesso dicono nobile: la gloria del mondo (e non si è immischiato nella morte di cristiani, come dirà nell’HL), ma ha la sua gloria nell’essere stato ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Costanzo, che volle la pala per la sua cappella di famiglia, era stato al servizio di Caterina Corner in Cipro; . Dal Pozzolo, Quale religiosità in Giorgione?, in Le tende cristiane nella Castellana. Atti delle Giornate di studio, Castelfranco Veneto… ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] - se non la concordia, assai ardua da conseguire, della cristianità, quanto meno una tregua duratura tra gli Stati europei.
Così pienamente dispiegare lo splendido mecenatismo tradizionale della famiglia e come suggestivo punto di riferimento ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...