FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] Perugia.
Le indicazioni dello Iacobilli, secondo cui F. appartenne alla famiglia perugina dei Franchi e prese l'abito domenicano nel 1280, non , plausibilmente di presentazione e illustrazione della fede cristiana.
Fra il 1303 e il 1312 prese intanto ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] che riguardano il diffondersi della prima propaganda cristiana, quale viene riferita dagli Atti degli Apostoli disciplina delle monache e delle giovani, tutte di illustri e nobili famiglie milanesi, che vi erano rinchiuse. L'opera del C. si ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] di una sola esclude il possesso delle altre. La rappresentazione di Carlo come "degnissimo heroe" della santità cristiana è il nucleo argomentativo centrale dell'orazione; e attorno a questo assunto ruotano similitudini e analogie, sottili metafore ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] quanto poteva concorrere al benessere morale e materiale della famiglia.
Negli anni seguenti il B. si dedicò mie vacanze in Val Vigezzo, San Pier d'Arena 1887; Dell'educazione cristiana: pensieri e consigli, ibid. 1887; Povertà e ricchezza, ibid. ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] le trattative dovettero essere condotte non con Ceid Abu Zeyd, che dalla Chronica al Wadding è l’unico antagonista dei cristiani, ma con Abenzeyan. Nel 1232 le reliquie furono portate al convento di Teruel, dove continuarono a operare miracoli, in ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] e furono uccisi per essersi rifiutati di abiurare la fede cristiana e di entrare al servizio del sultano.
Dopo quattro anni nell'agosto 1615 l'uccisione di alcuni feudatari e delle loro famiglie da parte dei ribelli indusse il papa ad abbandonare gli ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] Italia le leggi razziali, il C. in un'omelia pronunciata nel duomo di Cremona nell'Epifania del 1939 (Unità cristiana e giudaismo…,Cremona 1939), seguendo sostanzialmente la linea già tracciata da Pio XI nell'enciclica Mitbrennender Sorge (14 marzo ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] scuola di G.B. De Rossi - padre dell'archeologia cristiana - conosciuto nel 1866 in seguito a una rocambolesca sortita, Accademia si proponeva lo studio dei nessi fra l'archeologia cristiana e gli scritti dei padri della Chiesa, i dogmi cattolici ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] avesse predisposto il proprio sepolcro, con l'iscrizione e lo stemma di famiglia, nella cattedrale di Zara, venne sepolto a Lesina.
Fonti e Bibl.: Zagrabiae 1875, pp. 83 s.; G. F. Bianchi, Zara cristiana, I,Zara 1877, pp. 208 s.; A. Gottlob, Die ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] di un liberalismo che non ricusava affatto i doveri religiosi, il F. ebbe una educazione non bigotta ma comunque schiettamente cristiana. Entrò nel 1888, insieme col fratello Mattia, nel collegio "Pontano" alla Conocchia di Napoli tenuto dai gesuiti ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...