PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] alla famiglia toscana degli Aldobrandini.
Tale appartenenza fu asserita nel 1602 dal monaco vallombrosano Adriano Ciprario, della precocità della sua adesione alla proposta di vita cristiana del Gualberto e del conseguente rapporto privilegiato con il ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] , nel capitolo Ordini sopra le scuole della dottrina cristiana, delle regole, precise indicazioni per la formazione di Lucca 1969, pp. 18-39, 103-110; E. Bertini, Le grandi famiglie dei mercanti lucchesi, Lucca 1976, p. 87; E. Coturri, La Chiesa ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] discendenza da un Sim'ān = Simone, portato dalla sua famiglia in cui si era distinto, raggiungendo la dignità di a un cugino Sham'ūn, altra forma araba (specificamente cristiana) del nome Simone, che sussiste nel patronimico latinizzato Simonio ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] (Delle orationi volgarmente scritte, Venezia 1584). Questi componimenti, da cui traspaiono evidenti echi eterodossi nell’appello alla carità cristiana, alla legge del perdono e ai meriti di Cristo (e che sarebbero stati pubblicati a Venezia nel 1545 ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Vangeli, nei quali non è contenuta l'intera dottrina cristiana dal momento che Cristo non insegnò ai discepoli tutti in marzo. Il 10 luglio il suo nome figura nel Rotulo della famiglia di Paulo IV tra quelli dei segretari: nel diario di uno di questi ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] la cura degli ammalati che ricusassero di confessarsi. L'insistenza su questa prassi, tipica di un regime di "cristianità" da tempo superato, e praticamente non osservata a Pisa (le risposte dei parroci sono in proposito interessantissime), rivela ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] Roma 1923-1930, ad Ind.; C. Bellinati, Un aspetto della riforma tridentina a Padova: le scuole e le compagnie di dottrina cristiana (1541-1664), tesi di laurea, università di Pavia, anno accademico 1953-54, pp. 75-86; S. Tramontin, La visita del 1581 ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] la moralità e la qualità del clero, la vita cristiana dei laici, i sacramenti, la riforma di monasteri, monaci olivetani a Padova, in Benedictina, III (1949), 249-277; Id., La famiglia di un vescovo ital. del '300, in Riv. di storia della Chiesa in ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] il C. lasciò Malta in compagnia di un cavaliere della famiglia Carafa e approdò a Napoli, dove fu ammesso alla corte illustri della Dalmazia, Vienna-Zara 1856, p. 70; C. F. Bianchi, Zara cristiana, II, Zara 1877, pp. 60 s.; L. Fé d'Ostiani, M. C ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] un Filippo Colonna e di una Caterina Mollona, famiglia imparentata con i Mongiò, fatto che giustificherebbe la X, nella quale si polemizza contro le discordie tra i principi cristiani, che favoriscono i successi dei Turchi. L'opera fu stampata ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...