LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] e Bibl.: Le carte del L. sono state affidate dalla famiglia all'Archivio storico del Senato della Repubblica; tuttavia al momento non -1979, Milano 1986, pp. 163, 243-250; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, IV, Roma 1989, ad ind ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] dittatura dedicandosi alla professione di avvocato civilista ed alla famiglia, talora alle prese con problemi di salute di origine paese": 5 luglio), contro la politica della Democrazia cristiana, tesa a costituire un blocco moderato, nella quale ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] la relazione sulla definizione dei rapporti tra lo Stato e la famiglia e interventi in materia di principî dei rapporti civili, di partiti tradizionalmente antagonisti come il PCI e la Democrazia cristiana (DC). Proprio nel 1976, sull'onda della forte ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] da altre forze antifasciste.
Petrilli apparteneva a una famiglia di ferventi cattolici. Lo zio, Raffaele Pio Petrilli eletto alla Costituente (1946) e poi nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alla Camera dei deputati (1948-58); fu ministro ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Di famiglia di tradizioni mazziniane e garibaldine, entrò giovanissimo nel Partito repubblicano italiano (PRI), della Marina mercantile.
Nel 1963, grazie a un accordo tra la Democrazia cristiana (DC) e il PRI, fu eletto al Senato nel collegio di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] sociale, ma la difficile situazione economica della famiglia impedì al L. quella degli studi classici: mancò a lungo una sponda fondamentale nel rapporto con la Democrazia cristiana (DC), verso cui sempre più cominciava a guardare.
Nel governo ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] delle sue opere storiche e letterarie. Più in generale, dalla famiglia il M. derivò la sua forma mentis cosmopolita, la convinzione di anche a costo di approdare al governo con la Democrazia cristiana (DC) e il Partito nazionale monarchico (PNM), si ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Assicurazioni Generali, e da Stella Schwarz.
Durante la guerra la famiglia cercò riparo da eventuali persecuzioni razziali a Sori (Genova), perché la madre, pur cristiana, era di origine ebraica.
Compì gli studi al liceo Petrarca di Trieste, ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] Ghetto..., non già quale sia l'influenza che aver possono alquante famiglie Ebree isolate e disperse per lo Stato"; tanto più, rileva, del distacco esistente fra la comunità ebraica e la società cristiana, e d'introdurre cosí la cultura e i principi ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] .
Documenti e lettere del C. sono custoditi a Milano presso la famiglia. Altro materiale, per lo più inedito, è a Roma nell'arch 1911), Firenze 1912, pp. 127- 151 e La Democrazia cristiana nelle encicliche di Leone XIII, prefaz. di F. Meda, Milano ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...