(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] 18°) e le case fatte costruire da J. Fugger (ca. 1520) per famiglie bisognose. Intorno al 1600 le strade principali furono ornate da numerose fontane. Tra l’insegnamento puro e primitivo della dottrina cristiana; la seconda parte, di 7 articoli, ...
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Stato del Sud-Est asiatico nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda. Il Paese, già colonia del Portogallo, divenuta indipendente il 19 maggio 2002, occupa la sezione orientale dell’isola di Timor, [...] più diffusa tra le lingue autoctone, appartenente alla famiglia delle lingue maleopolinesiache) e il portoghese; diffuso anche immigrazione volto a ‘diluire’ la comunità locale, prevalentemente cristiana, e a creare una élite indigena musulmana e ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] , per espressa disposizione del legislatore, al patto di famiglia, istituto introdotto nel nostro ordinamento con la l. sui nemici, la conquista della Terra promessa. Secondo la teologia cristiana, a questo p. (detto primo o mosaico o antico) ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] di fonti medievali della storiografia moderna.
Vita
Di modesta famiglia, studiò a Modena, dove si laureò. Ordinato sacerdote, in scritti come Della carità cristiana, 1723, e Della regolata devozione dei cristiani, 1747) e la produzione scientifica ...
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Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] un complesso di norme di vita. Per i F. il culto, prima quasi esclusivamente limitato alla cerchia sacerdotale, passava nella famiglia e investiva i doveri di ogni individuo: le feste legali e tradizionali, e i numerosi riti erano osservati con uno ...
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Storico giudeo (n. 37 d. C. - m. dopo il 100), di casta sacerdotale. Fu della setta dei Farisei e, dopo essere stato a Roma (64), tornato in patria partecipò alla rivolta contro i Romani (67). Arresosi [...] , lo liberò e da allora egli fu il protetto della famiglia Flavia e ne assunse il gentilizio; assisté alle ultime fasi F. G. ebbe grande fortuna, specialmente in età cristiana, ed ebbe frequenti traduzioni e rielaborazioni; particolarmente importante ...
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Psichiatra, partigiano e uomo politico italiano (Roma 1920 - ivi 2019). Volontario al Fatebenefratelli di Roma, dove si è adoperato per salvare decine di ebrei rifugiatisi nell'ospedale per sfuggire ai [...] e al comando di formazioni partigiane della Sinistra Cristiana. Militante nella Resistenza romana, per il notevole 1995 al 1996 ha ricoperto la carica di ministro per la Famiglia e la solidarietà sociale del governo Dini; rieletto in Senato ...
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Nome con cui si indicano vari popoli dell’Europa settentrionale, formanti uno dei rami della maggiore famiglia etno-linguistica degli Ugro-Finni (➔). Sono di antico stanziamento in Europa; il loro primitivo [...] Dvina e del Volga. Le migrazioni cui parteciparono con gli Slavi antichi portarono i F., nei primi secoli dell’era cristiana, a raggiungere le terre baltiche. Si distinguono tra i F. due fondamentali sottogruppi, uno occidentale (o baltico) (Suomi o ...
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Religioso (Forlì 1265 - ivi 1345), nato da nobile famiglia, giureconsulto e oratore, convertitosi a vita cristiana entrò fra i Servi di Maria. Canonizzato nel 1726; festa, 1º maggio. ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e che nella Sicilia occidentale offre alle vecchie e nuove famiglie mafiose occasioni di potere e ricchezza. Non solo la terra e nuovo e sovversivismo separatista.
Quando la Democrazia Cristiana siciliana scenderà in campo, con una presenza vieppiù ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...