COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] juive et morale chrétienne e Israël et l'humanité. Nell'altro saggio, Lettere di Clementina de Rothschild ad un'amica cristiana, valorizza la missione della donna ebrea e mette a confronto il suo ruolo nell'educazione dei figli come indicato dai ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] della creazione fatta in Cristo cavata dall'antica filosofia cristiana,in cui si dichiarava che il mistero della Geremia Bonomelli, mons. Gastone Luigi de Ségur, la famiglia Sigismondi di Brescia.
Furono pubblicate postume da Agostino Damoiseau ...
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Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] inganno simile a quello di Prometeo). La tradizione ebraica e cristiana dice, inoltre, che Caino era avido e vizioso, mentre Abele ed Eva, i genitori di Caino e Abele; la prima famiglia) alla dispersione dei popoli, avvenuta presso la torre di Babele ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] . come direttore e da lui ricevette un nuovo regolamento, che va sotto il nome di Regole della Compagnia della dottrina Cristiana di Cremona.
La confraternita si sviluppò rapidamente, come dimostrano le lettere dell'A. di questo periodo; e l'A. trovò ...
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Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] favore di tutta l’umanità. È l’evento fondativo della religione cristiana e un momento essenziale per la nascita della Chiesa.
È per dei presepi e l’addobbo degli alberi di Natale. In famiglia ‘fare il presepe’ è sempre un gioco collettivo e una ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] , in quattro libri, un'antologia delle sue orazioni sacre che abbracciasse "quanto mai si può predicare e leggere di Dottrina Cristiana", ma la compilazione, a quanto risulta, non avvenne. Ignoriamo quando, e dove, il B. sia morto.
Il trattato L'Arte ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] fino alla collocazione a riposo (1913). Durante il periodo fiorentino collaborò regolarmente, specie dal 1899, a La Rivista cristiana; compose una parte dei suoi commentari al Nuovo Testamento, che lo resero famoso nella cerchia degli esperti, e ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] della lettera inviata dalla "chiesa" calvinista cremonese a Gerolamo Allegretti, pastore a Gardone (cfr. Riv. cristiana,XV [1887], pp. 245-247). Venne incriminato nel procedimento inquisitorio, iniziato nell'ottobre 1550 (il più ampio condotto in ...
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ALANO di Farfa
Tommaso Leccisotti
Originario dell'Aquitania - ma già suo nonno Teodorisino possedeva nel Reatino beni terrieri -, si fece monaco a Farfa ritirandosi poi, come "incluso", nella vicina [...] re dei Longobardi, e con la sua famiglia. Va rilevato in proposito specialmente uno scambio Löw, Il più antico sermonario di S. Pietro in Vaticano, in Riv. di Archeologia cristiana, XIX (1942), pp. 143-183; J. Leclercq, Tables pour l'inventaire des ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...