La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] ha luogo così». La descrizione che segue menziona deicavalli magnificamente ornati di belle gualdrappe, parla di canti Myrelaion che egli stesso aveva fondato. Molti membri della famiglia di Costantino VII sono sepolti ai Santi Apostoli: il nonno ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] di particolari, dalla duttilità del rame ai denti deicavalli. Si riteneva, tuttavia, che questi particolari contenessero spesso accusati di aver portato alla rovina le loro famiglie, sperperando grandi somme per acquistare i dispendiosi ma inutili ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] degli assistenti alla corte, tutti dotati peraltro d'armi, alimenti, cavalli e domestici; fissato, sempre da F., a cinquecento il numero dei servitori della famiglia marchionale e incaricate due fidate personalità a vigilare sul funzionamento della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] si conoscono navi per il trasporto dei soldati e navi per il trasporto deicavalli. La forma dello scafo era analoga di Antioco IV Epifane. Si tratta di un membro della famigliadei Cossutii, attivi tra l'Italia e il Mediterraneo orientale nel ...
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Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] i bambini, dotati di grande memoria.
Ma giocare in famiglia è anche, e soprattutto, un modo piacevole per si estesero a un numero sempre maggiore di discipline: le corse dei carri e deicavalli, i lanci del disco e del giavellotto, i salti in alto ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] quadriga al centro, in posizione frontale, con gli avancorpi deicavalli, e che doveva contenere la statua della triade delfica; ai che sosteneva le statue marmoree del dinasta e dei membri della famiglia. Statue non fisionomiche, ma etiche, secondo ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] con diploma del 3 sett. 1597 l'autorizza ad inquartare nello stemma di famiglia lo scudo di Francia e di Navarra - il D., il 3 novembre, gente d'arme", rinnova l'antico costume della corsa deicavalli, fa infoltire l'alberatura intorno alla città, si ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] è di arenaria friabile scurorossastra. Esso fu fatto innalzare dalla famigliadei Secundini (CIL XIII, 4206). Scarse sono le tracce a T., sede di importanti allevamenti equini, le corse di cavalli e carri.
Porte
Nell’ultimo terzo del II sec. d.C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] le mogli, i figli e le figlie. Iniziano le corse deicavalli e tutti siedono a gustarsi lo spettacolo, completamente rapiti, quando sei gemelli. Evento straordinario, mai visto prima: le due famiglie, ma anche le due città, possono farsi vanto di ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] , nessuna famiglia privata può vantare una documentazione iconografica altrettanto copiosa quanto la famigliadei Balbi con corrente alluvionale, non è stato possibile ricomporre. Deicavalli, in luogo di quello arbitrariamente ricomposto dai ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...