TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] può supporre che appartenesse alla famiglia, borghese ma in fase di rapida ascesa sociale, dei Fava, come testimonierebbe il in una casa da lui stesso costruita, «con servitori e cavalli, vivendo conforme a quello che a me conviene, onoratamente» ( ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] centro di una vivace polemica culturale, in cui all'autorità dei gesuiti si oppose in Toscana il prestigio di altri ordini l'opuscolo Rischio che si corre nell'uscir di carrozza mentre i cavalli sono in fuga (Milano), del '27 la seconda edizione del ...
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SASSU, Aligi
Giovanna Uzzani
– Nacque a Milano il 17 luglio 1912 da madre emiliana, Lina Pedretti, e padre sardo, Antonio, spirito fiero e intellettuale intraprendente, tra i fondatori del Partito socialista [...] Le difficoltà economiche della famiglia costrinsero il giovane ad Sassu trasferiva il proprio mondo pittorico: cavalli, cavalieri, scene di caffè, come nel 1984 la mostra antologica nel palazzo dei Diamanti a Ferrara, poi tradotta in Castel ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] . Tra i maestri di questo periodo vi fu l’amico di famiglia Ettore Petrolini, frequentato durante le pause lavorative, e l’attore e quale registrò alcuni suoi cavalli di battaglia e incise una selezione di letture dei più noti poeti dialettali romani ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Gola; nel 1855 altri quadretti con cani, Il cavallodei dottore di campagna e Una ricognizione di avamposti della nel 1859 una Scena dell'Inquisizione e La fuga d'una famiglia al tempo della guerra di Lombardia nel 1848. Insieme alla pittura ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] nei pressi di S. Biagio dei Catenari (ai Cesarini). L'abitazione Corbo, p. 134); per la famiglia Altemps restaurò il Seneca morente (tra A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell' ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] in sella al purosangue Lampo, il cavallo con cui era solito recarsi con la ), Strobel si trasferì con la famiglia a Camogli, dove iniziò a dipingere ; R. Lasagni, S., D., in Dizionario biografico dei parmigiani, IV, Parma 1999, pp. 484-487; M ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] «Foto record» dei fratelli armeni Vasken e Rant Pambakian.
Nel 1947 fondò, insieme a Luciano Scattola, Gino Bolognini e Giorgio Bresciani, il circolo fotografico La Gondola, alternativo del circolo La Bussola, animato da Giuseppe Cavalli, attorno al ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] del Consiglio d'Italia a Madrid.
Sostenuto dalle tradizioni politiche della famiglia, il C. iniziò la sua vita pubblica in giovane età. nelle selle dei loro cavalli furono scoperti dispacci del C. al sovrano concernenti le azioni dei congiurati.
Il ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di giornali alla Tribuna di Roma. Trasferitasi con la famiglia in una modesta casa del rione Esquilino, cominciò a presentò poi in tutti i teatri del mondo facendone uno dei suoi cavalli di battaglia e ripropose quindi in una seconda tournée in ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...