DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] un breve soggiorno della famiglia in quella città. A Palermo, dal 1875 1892], pp. 698 s.) dove presentò Cavalli alla foce, I chierici rossi, Ricordi della questa serie di dipinti, Popolana di Piana dei Greci, Terrazza siciliana, Impressioni e ricordi, ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] Anastasia a Verona, dove i membri della famigliaCavalli vengon presentati alla Vergine. Ma il dipinto veronese, per i più diretti richiami a Giotto (gli angeli assistenti sono memori di quelli della Adorazione dei Magi dell'Arena) e per l'intrusione ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] 1251 Innocenzo IV con. la restituzione dei feudi gli conferì l'ufficio di con 10 milites forniti di armi e cavalli per un periodo di tre mesi l pp. 6-68; L. Sciascia, I Fimetta: una famiglia di guelfi siciliani durante il Vespro, in Medioevo, VIII ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] nel 1946 Nedda (Pagliacci, Regio di Parma), che divennero suoi cavalli di battaglia: li cantò anche nel 1946 al Comunale di Modena, 1952) e per la Cetra (Il tabarro, 1940; L’amore dei tre re, 1950; Madama Butterfly e Manon Lescaut, 1953). Si ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] dell'aio, poi maestro di Camera, Gilardo Fassati dei signori di Coniolo. Morì a Casale il 6 giugno per una caduta da cavallo. Dice Galeotto Del Carretto S. Davari, Federico Gonzaga e la famiglia Paleologa del Monferrato, in Giornale ligustico di ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] s), appellativo che, o appartenesse alla sua famiglia o alludesse a una menomazione personale, egli stesso Faenza 1922, pp. 14 s., 17, 65-70; A. Cavalli, Un dantista brisighellese dei sec. XV, in IIICentenario della Madonna del Monticino, II(1922), ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di fuga di B. avrebbero continuato la corsa a cavallo, trasportando l'agonizzante fino a Caprae, dove spirò.
La a Pavia, invece di restituirli alle famiglie o di lasciarli a Roma. Ed a Pavia il loro massacro fu uno dei primi atti del regno del suo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] sett.; l'anno dopo vi si fece l'Artemisia del Cavalli); la Dori fu data nel Collegio dei nobili di Parma nel 1665 (12 maggio) con Silvia Baroque era.
Fonti e Bibl.: I documenti aretini sulla famiglia, le prime attività musicali e la fine del C. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] notizia, avrebbe voluto acquistare il comando di una compagnia di cavalli. Giunto a Roma insieme con il fratello Carlo, l'Odescalchi denunciava la crescita del numero dei poveri, dei mendicanti e dei ladri. Molte famiglie "civili" si trovavano in ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] allora si palesò la diversità di indole dei due fratelli. Rachi, abbattuto da cavallo uno spoletino, lasciò che scampasse rifugiandosi a garanzia degli impegni giurati, 40 ostaggi di nobili famiglie longobarde, e versare a Pipino ed ai suoi grandi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...